Torre del Greco – Il candidato a sindaco di Forza Italia, Luigi Mele, è attaccato dai dissidenti, che sfidano i vertici provinciali.

La candidatura di Luigi Mele, con l’avallo del direttivo cittadino e dai leader regionali e provinciali di Fi, Luigi Cesaro e Antonio Pentangelo; è stata messa in discussione da tre membri del direttivo. Stefano Abilitato (nella foto), Luigi Caldarola e Antonio Trieste, che – secondo indiscrezioni – hanno esternato palesemente e pubblicamente il loro disappunto sulla scelta della maggioranza del direttivo di puntare su Luigi Mele per la corsa a sindaco. Rumors raccontano di toni alti dei tre e pare che abbiano minacciato addirittura la fuoriuscita dal partito Azzurro.

I tre dissidenti, secondo i beninformati, sostengono senza nasconderlo la candidatura di Giovanni Palomba, ex Dc, ex uomo di Destra, che ha appoggiato la sinistra alle ultime Comunali e che ancora oggi vuol fare accordi con il Pd, tendendo l’orecchio, però, ovviamente a quello che succede in Forza Italia.



Per molti la mossa dei tre è considerata azzardata anche perché nell’ultima riunione del direttivo cittadino dei berluscones, il coordinatore provinciale Pentangelo ha preso netta posizione a favore di Luigi Mele, eletto con netta maggioranza dal gruppo dirigente corallino di Forza Italia.

Adesso stiamo a vedere le mosse che faranno Cesaro e Pentangelo: accetteranno l’ultimatum dei dissidenti o prenderanno seri provvedimenti nei loro confronti?

Antonio Civitillo