Ercolano – Venerdì 4 maggio, alle 20,30, con lo spettacolo Imparare ad amare tratto dal libro di poesie La vita è cambiamento, i ragazzi dell’istituto don Orione di Ercolano e alcuni artisti, metteranno in scena l’amore raccontato in versi da Alessandro Di Vaio. Il giovane napoletano, affetto da una grave disabilità fisica, comunicava utilizzando il cosiddetto codice Bliss, il linguaggio grafico creato tra il 1942 e il 1965 da un ingegnere austriaco per abbattere le barriere linguistiche tra i popoli.

Alessandro, prigioniero fin da bambino di un corpo che lo costringeva a vivere in sedia a rotelle, aveva imparato a superare le barriere, liberando la mente e dedicandosi alla scrittura grazie all’ausilio degli operatori del don Orione e di una tavola dotata di segni pittografici e ideografici. Animato da una grande fede, quando ha capito che un tumore all’intestino non gli avrebbe lasciato scampo, ha deciso di raccogliere le sue poesie nel libro La vita è cambiamento per lasciare un messaggio di speranza ai malati e destinare fondi alla realizzazione, a Napoli, di una sala multisensoriale per i disabili. Un progetto subito accolto con entusiasmo da don Nellusco Tombacco, direttore della casa Don Orione di Napoli e di Ercolano.

“Speravamo che, venerdì prossimo, Alessandro potesse essere con noi in teatro a vedere lo spettacolo Imparare ad amare, tratto da suo libro La vita è cambiamento”, racconta il padre spirituale, don Roberto Filippini, vicedirettore del centro don Orione. “Invece, non ce l’ha fatta a superare una bronchite che se l’è portato via lo scorso 30 aprile. Abbiamo deciso di non fermare lo spettacolo per rispettare il suo desiderio: Alessandro voleva a tutti i costi realizzare la sala multisensoriale e noi ci impegneremo per raccogliere i soldi necessari ad attrezzarla. Lo spettacolo del 4 maggio sarà il modo migliore per ricordare Alessandro”.