Napoli – Dopo oltre ventitré anni di messa in onda, a causa della pandemia, le riprese di Un posto al sole si sono fermate. Ma non si sono fermati i suoi protagonisti e la voglia di fare compagnia al pubblico. Per questo i personaggi del daily drama più longevo d’Italia sono tornati in un originale spin-off in esclusiva su RaiPlay, per 40 puntate disponibili online, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 18 dall’11 maggio.

Un po’ sto a casa, prodotto da Rai Fiction, Fremantle e Centro di Produzione Tv di Napoli della Rai, vede protagonisti Patrizio Rispo, Marina Tagliaferri, Ilenia Lazzarin e tutti gli altri attori del cast di Un posto al sole. Terminato il lockdown, ritroviamo i condomini di Palazzo Palladini alle prese con la Fase 2 dell’emergenza sanitaria.

Nonostante il lento riavvicinamento alla normalità e le prime attività consentite, i personaggi si cercano, si telefonano, si impegnano in attività di tutti i tipi, con esiti più o meno felici, si importunano a vicenda. Negli episodi della serie ciascuno vivrà brevi storie, condividerà con un amico o con un parente un’idea, un piccolo progetto o una proposta legata alla sua abituale attività. Chiederà aiuto per risolvere un problema o per soddisfare un’esigenza o semplicemente racconterà quanto accaduto nella giornata appena trascorsa.



Raffaele, il portiere di Palazzo Palladini, non abbandona mai la guardiola e, confidando in un po’ di quiete, si dedica alle parole crociate. Ma viene continuamente disturbato dagli inquilini del palazzo: prima tra tutti Giulia, che lo chiama in causa, insieme a Patrizio, per vincere finalmente la sua annosa sfida ai fornelli. In assenza di Silvia, ancora dalla madre a Indica, Diego si dà da fare per il Caffè Vulcano e con l’aiuto di Alex riattiva il servizio di delivery per i loro affezionati clienti.

Viola è alle prese con brevi lezioni di storia dell’arte da casa: in attesa di poter tornare ad ammirarle di persona, illustra ai suoi amici le bellezze di Napoli ma anche le tante meraviglie italiane, in particolare quelle delle zone più colpite dal virus.