Un’altra rapina a Torre del Greco. Di nuovo sotto accusa la videosorveglianza cittadina, per quest’ultima sono stati spesi migliaia di euro e continua a non funzionare. Il Sindaco Gennaro Malinconico e il Comandante dei Vigili Urbani Andrea Formisano non fanno nulla affichè l’impianto sia efficiente.
La tensione resta alta tra i commercianti.
Dopo le ripetute rapine avvenute in pochi mesi allo Cherry Plum ed al distributore Total Erg e quella subita dal bar Milù, ad esser stato rapinato è stato il bar-tabacchi Caffè del Ponte di via Nazionale, nella notte tra il 30 ed il 31 dicembre.
In orario di chiusura, il titolare del bar viene colto di sorpresa da due malviventi, uno entra nel bar armato e con il volto coperto, l’altro attende in sella al motorino. Preso il bottino, i due si dileguano.
Il gestore del Bar sporge regolare denuncia alle forze dell’ordine e come i precedenti gestori rapinati chiede che vengano visionati anche i filmati della videosorveglianza cittadina, ma puntualmente gli viene comunicato dai Vigili Urbani che la telecamera dell’impianto comunale non funziona.

Noi de La Torre sono anni che denunciamo il malfunzionamento dell’impianto e di conseguenza lo sperpero di danaro pubblico, a tal proposito sono stati spesi migliaia di euro (circa 200mila) con scarsi risultati.
Ad oggi il Sindaco, Gennaro Malinconico (avendo le deleghe dei Vigili Urbani), ed il comandante dei Vigili Urbani, Andrea Formisano, non hanno fatto nulla affinchè l’impianto funzionasse correttamente e di conseguenza aumentasse la sicurezza della nostra città.

Il Primo Cittadino e il comandante dei VV UU non hanno scuse! Perchè? Noi de La Torre abbiamo fatto presente ai responsabili, in diversi modi, anche attraverso la pubblicazione di articoli, ed in più occasioni, di questa grave carenza. Sempre noi de La Torre abbiamo allertato anche più di una volta le forze dell’ordine, ed in particolare il Comandante della Compagnia di Torre del Greco, Capitano Michele De Rosa, che a sua volta ha chiesto più volte agli organi competenti che venisse ripristinato l’impianto, ritenuto importante e necessario per le attività investigative.



Nel mese di agosto anche il Presidente del cdq La Vesuviana, Giuseppe Demino, attraverso una denuncia protocollata al Comune all’attenzione di Formisano e presso la Stazione dei Carabinieri, chiedeva il ripristino delle telecamere in zona Vesuviana a causa del crescente numero di furti e rapine.
Il Presidente dell’ASCOM Giulio Esposito ed altri commercianti hanno manifestato più volte il loro sdegno per questa incresciosa situazione.
Anche questa volta le istituzioni sono sorde alle richieste dei cittadini e dei commercianti.
Antonio Civitillo