Napoli – Sul caso il Movimento 5 Stelle aveva giร  presentato una risoluzione nella quale veniva sollevato il conflitto di interessi
โ€œLa notizia degli arresti domiciliari per Ciro Verdoliva, manager dellโ€™ospedale Cardarelli e commissario dellโ€™ospedale del Mare di Napoli, disposti dalla DDA partenopea per corruzione e abuso sugli appalti, non ci coglie di sorpresa. Proprio la settimana scorsa abbiamo depositato una risoluzione in commissione Affari Sociali che denunciava chiaramente i conflitti dโ€™interesse e lโ€™incompatibilitร  proprio di Verdoliva. Nella nostra risoluzione chiedevamo lโ€™intervento del Ministero della Sanitร  e dellโ€™Anac proprio per evidenti conflitti dโ€™interesse che sorgevano nella duplice veste di manager e commissario, soprattutto nella gestione del personale e degli appaltiโ€.

Cosรฌ i deputati del MoVimento 5 Stelle Luigi Gallo e Dalila Nesci, i quali sottolineano come: โ€œQuesto filone dellโ€™inchiesta Consip crediamo che sia solo agli inizi. In gioco cโ€™รจ la salute dei cittadini napoletani che non puรฒ essere messa sempre a rischio per interessi personali. La magistratura deve fare il suo corso e darร  le dovute risposte, ma era ben chiaro ed evidente lโ€™incompatibilitร  dei due ruoli assunti da Verdoliva.

Il presidente De Luca, che lo aveva nominato, deve dunque piรน di una spiegazione rispetto alle scelte compiute. Noi abbiamo sempre, duramente, criticato la norma fatta ad personam proprio per De Luca che concentra nelle mani dei governatori delle Regioni super poteri in sanitร , senza che venga previsto alcun contrappeso o adeguate forme di controllo sul loro operato. Nomine di personaggi dubbi in posizione chiave della PA sono il disastroso risultato di questo sciagurato Governoโ€.