Intervista

Torre del Greco  (A) – Il laboratorio politico creato da Beppe Grillo, il MoVimento a 5 stelle, sta diventando una realtà sempre più attiva sul territorio campano e torrese. Uno dei punti su cui questa nuova formazione politica pone l’accento è il rilancio dell’ambiente. Infatti in questo momento, il MoVimento ha rivolto la propria attenzione a ciò che è accaduto in via Aldo Moro ove per far posto a dei lecci (che devono essere piantati in ottemperanza alle disposizioni della legge 29 gennaio 1992 n.113 “Obbligo per il Comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica), l’Amministrazione Comunale ha disposto la rimozione di alberi che costeggiavano la strada da diverse decine di anni. A questo riguardo, il MoVimento ha segnalato, in una nota stampa, le non poche perplessità rispetto all’operato dell’Amministrazione, costretta a procedere alla rimozione di alberi ultradecennali perché non in grado di reperire nuovo spazio destinato al verde pubblico. Abbiamo intervistato Luigi Gallo, candidato per il MoVimento alle prossime regionali.

Può illustrare le idee del MoVimento a 5 Stelle in riferimento alla questione ambientale?
“Noi del MoVimento riteniamo che la questione ambientale debba essere affrontata in maniera trasversale, con particolare riguardo per il concetto di sviluppo sostenibile, visto che negli ultimi anni, come dimostrano innumerevoli studi, il nostro sistema economico ha perseguito una linea di sviluppo che non ha avuto troppo riguardo per l’ambiente”.
Qual è la posizione del MoVimento a 5 Stelle in riferimento alla questione della trasparenza delle decisioni degli amministratori pubblici?
“Il tema della trasparenza è assolutamente centrale per il MoVimento. Siamo, ad esempio, dell’idea che i Consigli Regionali debbano essere trasmessi via Web, per poterne permettere la visione agli elettori. In questo modo ai cittadini sarebbe garantita una maggiore partecipazione, dando loro la possibilità di giudicare l’operato dei propri rappresentanti. Anche i bilanci dovrebbero essere più trasparenti, con indicazioni chiare su come vengono spesi i soldi dei contribuenti”.
Angelo Confuorto
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 20 gennaio 2010