“I lavori nel plesso Marconi rappresentano la continuazione di quanto già iniziato nei mesi scorsi in altre scuole – afferma il sindaco Giorgio Zinno – dimostrando che l’amministrazione investe in maniera costante e programmata sull’edilizia scolastica. Proseguiamo rispettando la nostra tabella di marcia per consegnare, a partir eda settembre, edifici più sicuri e moderni luoghi dove i nostri studenti si sentiranno accolti, tanto da poterne usufruire anche nelle ore extrascolastiche con maggiore piacere”.
In particolare , rispetto all’istituto Marconi, vi è anche un progetto di abbellimento di aule e corridoi:
“Si procederà a personalizzare le aule e le zone comuni della scuola – spiega Guglielmo Rispoli – attraverso un progetto che è già partito e che prevede la realizzazione degli abbellimenti da parte di architetti della scuola, le cui proposte sono state già condivise da tutti gli studenti” Inoltre,sempre nell’ambito di una coerente razionalizzazione della spesa, l’amministrazione ha anche recuperato risorse pari a 43 mila euro per la manutenzione straordinaria delle strutture scolastiche, potendo così intervenire nei vari plessi, in base alle esigenze specifiche e in caso di necessità. Nella manutenzione straordinaria sono già previste le seguenti opere:
– copertura dei plessi Stanziale (4° I.C.) e Capobianco (2° I.C.);
– manutenzione straordinaria plesso Formisano ( 3°I.C.)
– lavori di adeguamento delle norme antincendio edifici scolastici Troisi (1°I.C.), Capobianco e Massaia (2°I.C.),
– lavori di adeguamento sismico e riqualificazione del complesso scolastico di via Cappiello (4° I.C.), mentre lo scorso 22 giugno quelli di manutenzione ordinaria,pari a 170 mila euro che termineranno entro la fine dell’anno.
“Come per via Manzoni, anche rispetto alle strutture scolastiche stiamo portando a termine, nei tempi stabiliti, gli impegni presi con la città- concludono Michele Carbone e Ciro Sarno – impegni che dimostrano il più responsabile interesse dell’amministrazione Zinno sui temi della riqualificazione del territorio e della bonifica degli immobili destinati a scuola, rispettando le esigenze primarie della popolazione scolastica e della cittadinanza in generale”.