La chiesa esisteva già nel IX secolo, ma venne ricostruita nel Seicento da Bartolomeo Picchiatti e, alla fine del medesimo secolo, venne nuovamente rimaneggiata da Arcangelo Guglielmelli. L’edificio, tra i più significativi barocchi della città è decorato da tele di Nicola Malinconico, Domenico Antonio Vaccaro, Francesco Solimena. Nel 1891 la chiesa divenne sede della confraternita dell’Immacolata del Terz’Ordine di San Francesco, che fece trasferire nella sua nuova sede il monumento funebre del loro confratello Giovanni Paisiello, scolpito da Angelo Viva nel 1816 e oggi visibile a sinistra dell’ingresso.
Si proseguirà con la visita all’area che dalla chiesa arriva fino a Largo Banchi Nuovi, caratterizzata da un impianto irregolare, che contrasta con il tracciato di cardi e decumani presente nel nucleo più antico del centro storico e che testimonia l’origine medievale della zona, una delle poche aree sopravvissute al Risanamento. Attraverseremo via dei Coltrari, così detta perché vi avevano sede gli artigiani che producevano le coltri di seta e di lino imbottite ed una serie di piccole e caratteristiche piazzette, poco note ma ricche di storia e di testimonianze del passato: Largo Ecce Homo, cheprende il nome dalla piccola cappella che Dioniso Lazzari eresse nel 1656; piazza Teodoro Monticelli, dove sorge Palazzo Penne, uno dei più antichi palazzi di Napoli, opera del primo Rinascimento voluto nel 1406 dal segretario di Re Roberto d’Angiò, Largo Banchi Nuovi, dalle Logge dei mercanti che, da tante parti d’Italia e d’Europa, avevano un “punto vendita” a Napoli nel periodo aragonese e del viceregno.
PROGRAMMA Sabato 16 Dicembre
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– 10:30 Appuntamento con gli operatori SIRE Coop presso Largo Santa Maria la Nova, Napoli
– 12:30 Conclusione delle attività
CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO: euro 7,00
soci Siti Reali e enti convenzionati: euro 6,00 (esibire la tessera socio valida per l’anno in corso)
La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). La visita si effettua al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti.