San Giorgio a Cremano – Con grande determinazione oggi il consiglio comunale ha approvato il provvedimento di riduzione della Tari per i cittadini sangiorgesi. Un atto che l’amministrazione guidata dal sindaco Giorgio Zinno ha voluto fortemente per alleggerire il peso fiscale su cittadini e commercianti e che dimostra il meticoloso lavoro sul bilancio dell’assessorato guidato da Michele Carbone. Il risparmio complessivo per la cittadinanza sarà complessivamente di 423 mila euro rispetto allo scorso anno, grazie alle azioni di contrasto all’evasione messe in campo dal Settore Programmazione Economica.

I tagli alla Tari saranno così ripartiti:
– 5 % per tutte le utenze domestiche;
– 20 % per ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, pasticcerie, gelatieri, ortofrutta, pescherie, fiorai e vivai, vale a dire le categorie maggiormente martoriate negli anni scorsi, ma anche per uffici, agenzie, studi professionali e autoscuole;
– 21 % per le associazioni sportive;
– 50 % per le associazioni culturali;

Le categorie sulle quali vanno ad incidere le riduzioni della tari sono state individuate in base a quelle che, a causa del decreto Ronchi, avevano subito maggiore pressione, come determinate attività commerciali e di ristorazione. Notevole sgravio anche per le utenze domestiche. Con questi tagli, la Tari a San Giorgio a Cremano è minore di circa il 20% rispetto alle città vicine, tra cui Portici ed Ercolano.



“Stiamo portando avanti – spiega il sindaco Giorgio Zinno – l’impegno preso con la città al momento del nostro insediamento: migliorare il servizio e fare calare il costo sostenuto dai cittadini. Oggi dimostriamo come il lavoro del 2016 ha prodotto equità fiscale sulla base del principio “pagare tutti per pagare meno. Ho dovuto constatare con rammarico che al momento della votazione di questo fondamentale atto, il Movimento 5 stella ha abbandonato l’aula anteponendo interessi di partito ai reali bisogni dei cittadini. Gli stessi che parlano di proclami e proposte , dinnanzi ad atti concreti fanno un passo indietro. Il consigliere Di Giacomo, unico rappresentante dell’opposizione a votare a favore, ha dimostrato che non ci sono colori politici che tengano quando si deve decidere per il bene della città. Voglio ringraziare il personale del Comune che ci ha consentito di raggiungere questo traguardo: il dirigente, dott. Falasconi, il funzionario dott.ssa Buono ed i loro collaboratori. Nei mesi scorsi il Settore Programmazione Economica ha subito duri ed ingiustificati attacchi da parte di soggetti che si ergevano a professori, ma che poi hanno dimostrato la loro pochezza, mentre i dipendenti hanno silenziosamente raggiunto un obiettivo di assoluto rilievo. Abbiamo l’obiettivo di diminuire ogni anno la Tari e siamo già al lavoro per abbassare nuovamente le tariffe nel 2018. Questo per noi vuol dire rispettare gli impegni elettorali e fare gli interessi dei sangiorgesi: questo solo ci sta a cuore, ieri come oggi.”

“Con buona pace di chi ci ha criticato, paventando aumenti inesistenti e utilizzando  strumentalmente i dati, oggi possiamo affermare di aver portato a compimento un atto che inciderà positivamente sulla vita dei cittadini – conclude Michele Carbone -Certamente c’è ancora da lavorare sulla raccolta differenziata, e in questo senso devono aiutarci gli stessi cittadini, ma nel frattempo l’amministrazione ha fatto un grande sforzo”.