Ormai da decenni Torre del Greco non è più considerata meta turistica; l’emergenza rifiuti prima, le violente mareggiate poi, hanno aggravato la situazione. Tuttavia, in questo tempo di crisi economica, si deve ripartire proprio dal settore terziario, promuovendo le risorse territoriali ed incentivando il turismo. Questo lo spirito d’iniziativa con cui ha agito il sindaco Ciro Borriello, che, lo scorso 10 Marzo, durante l’incontro tenutosi a Castellammare di Stabia con le associazioni turistiche, ha aderito al progetto promosso dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Napoli. Secondo quanto stabilito dall’accordo, infatti, Torre del Greco rientra a far parte del progetto STL (Sistema Turistico Locale), siglato con i sindaci di ben altri nove comuni vesuviani: Boscotrecase, Boscoreale, Portici, Castellammare di Stabia, Ercolano, Pompei, San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata e San Sebastiano al Vesuvio. Tale associazione, oltre a garantire una maggiore collaborazione tra i paesi interessati, si propone come scopo il decollo del settore terziario, attraverso la rivalutazione dei territori e la realizzazione di progetti turistici; il conseguimento di tali obiettivi potrà essere, inoltre, ottenuto facendo appello alla legge regionale sul turismo, prossima all’approvazione. La prima riunione con gli operatori del settore turistico è stata fissata ad aprile, in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo, durante la quale gli stessi operatori, privati e pubblici, presenteranno la prima offerta turistica comune.
Maria Panariello

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 18 marzo 2009