Al figlio di un torrese emigrato negli U.S.A. negli anni Trenta, Luis Ignarro Premio Nobel 1998 per la medicina, conferita medaglia d’oro per meriti scientifici.
Sabato 20 giugno il Prof. Enzo Santagada, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, nella prestigiosa Luis-Ignarro-torrese-Premio-Nobel-1998_

sede di Via Toledo, ha consegnato al premio Nobel Luis Ignarro la medaglia d’oro per meriti scientifici e l’iscrizione nell’albo d’oro dell’Ordine. Nell’affollatissima assemblea il Prof. Ignarro ha risposto alle varie domande poste in ordine al conferimento del suo Nobel, raccontandolo sia sotto l’aspetto istituzionale che quello relativo alla parte scientifica. La scoperta della molecola dell’ossido nitrico, utile, nel sistema cardiovascolare, a curare l’ipertensione e lo scompenso cardiaco ha aperto la strada poi allo sviluppo di un’ intera classe di medicinali. Non è mancata la domanda sulle sue origini torresi a cui ha risposto con simpatica ironia, evidenziando che ogni visita nei luoghi a lui cari comporta un aumento di peso per la buona cucina che gli viene riservata . La motivazione del conferimento della medaglia ad Ignarro, come ha sottolineato il Santagada, ha una duplice valenza sia per gli studi biochimici e sia perché Ignarro ha come titolo accademico quello di Farmacista, sottolineando altresì con un pizzico di orgoglio che quello di Napoli è il primo Ordine in Italia fondato già nel 1912. A fare da interprete all’illustre ospite è stato il Prof. Pippo Cirino amico personale del Nobel e docente di Farmacologia all’Università di Napoli Federico II . Tra i presenti Angelo Ciaravolo del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti, anch’egli torrese, che ha invitato lo scienziato a partecipare ad un evento speciale che si terrà nella città del corallo entro fine anno.
Michele Di Luca
ph Pasquale D’Orsi