Conferenza stampa del Comitato: un anno di tempo per dimostrare che l’ospedale può rinascere

Stamani, lunedì 11 aprile, al quarto piano del P.O. Maresca, si è tenuta una conferenza stampa del Comitato Pro Maresca, per fare il punto della situazione in seguito alla pubblicazione all’Albo Pretorio dell’Asl Napoli 3 Sud della delibera regionale 440, firmata dal commissario straordinario Vittorio Russo e resa nota lo scorso 4 aprile. Ad aprire la conferenza è stato l’avvocato Raffaele Russo, del team legale che sostiene l’azione del Comitato, il quale ha puntualizzato “Esprimiamo soddisfazione per l’ultima delibera che, al momento, scongiura l’immediata riconversione dell’ospedale a polo riabilitativo e l’imminente chiusura del pronto soccorso. Certo, non è una vittoria a tutto tondo, ma è un punto di partenza per un nuovo percorso che il presidio cittadino si accinge ad effettuare; tuttavia, siamo fiduciosi che in corso d’opera si avrà la possibilità di aggiustare il tiro, grazie alla costante vigilanza del Comitato, il quale non mollerà e non abbasserà la guardia, ma soprattutto grazie ad uno sforzo e ad un grande impegno di chi opera sul campo, ossia medici e altri operatori sanitari. Sono loro che dovranno garantire la produttività e l’efficienza sia del pronto soccorso, sia dei reparti lasciati in vita…”. Altrettanto fiducioso è apparso l’avvocato Gennaro Torrese, leader dei legali sostenitori della difesa del Maresca, il quale ha affermato: “Concordo nell’esprimere soddisfazione per il risultato ottenuto, sebbene sia consapevole che tutto il personale dovrà dar prova di impegno e che disfunzioni o manchevolezze nei servizi offerti dal nosocomio potrebbero essere dei pericolosi passi falsi, agli occhi della Regione che controlla e giudica. Tengo inoltre a precisare che la nostra battaglia legale ed i ricorsi al Tar, verso un piano di rientro sanitario non adeguato, procedono in ogni caso. Il Comitato non smobiliterà, ma manterrà un suo costante presidio, non appena gli verrà assegnato un locale consono…”. Nelle prossime settimane, inoltre, gli avvocati del Comitato si sono assunti l’impegno di incontrare ufficialmente i direttori sanitario e amministrativo del P.O, alla presenza del presidente alla V Commissione Sanità, Michele Schiano, del senatore Raffaele Calabrò e del sindaco Borriello.
Anche qualche “mamma del Maresca”, da mesi in primissima linea in tante battaglie, ha preso la parola, dicendo che non mancheranno iniziative per tenere desto l’interesse dell’opinione pubblica, come ad es. la Via Crucis che partirà il prossimo 22 aprile, alle ore 11, proprio dal piazzale antistante l’ospedale, in occasione della “Pasqua del Malato”, aperta a tutti quelli che desiderano parteciparvi. A breve sarà affisso sulle mura cittadine anche un manifesto il cui scopo è far sapere alla gente che il Maresca è ancora una struttura “viva” a cui fare capo, anzi, come ha precisato l’avvocato Torrese “ Ci batteremo affinchè in questa proroga di circa un anno, concessa dalla Regione, la struttura risorga a nuova vita, potenziata e più efficiente di prima”.
Mariacolomba Galloro