Concluso il campionato, tutte le attenzioni sono adesso rivolte alla finale di Perugia e ai playoff

Obiettivo raggiunto. Dopo aver mancato la promozione in Lega Pro (conquistata dai sardi della SEF Torres), la Turris chiude il campionato nel migliore dei modi centrando il secondo posto in classifica che permette ai corallini l’accesso alla prossima Tim Cup. Un “premio di consolazione” prestigioso visto che a questa competizione tricolore prendono parte tutte le squadre professioniste (Serie A, Serie B e Lega Pro). Campionato concluso, si diceva.
Nell ’ultima giornata, i corallini impattano (2-2) con il Sora (gara disputata a porte chiuse sul neutro di Sant’Antonio Abate in seguito alla squalifica del “Liguori” per due giornate): ottima la partenza degli uomini di Fabiano che dopo dieci minuti si portavano già sul 2-0 grazie alle reti di Moxedano (direttamente da calcio d’angolo) e Lacarra. Il doppio vantaggio, però, faceva “rilassare” troppo Manzo e compagni che prima concedevano un rigore ai laziali (realizzato d a Pastore al 33’) e poi nel secondo tempo si facevano raggiungere da Simoncelli (al 1 8’).
Turris ancora raggiunta, dunque, ma questa volta senza alcuna conseguenza negativa sulla classifica: la concomitante sconfitta della Casertana con il San Basilio Palestrina e la doppia vittoria negli scontri diretti con la Sarnese (che battendo la Lupa Frascati ha raggiunto la Turris in classifica), infatti, hanno permesso ai corallini di conquistare la seconda piazza. Campionato concluso, ma non certo la stagione. Anzi. Il diciannove maggio, infatti, la Turris affronterà i veneti del Delta Porto Tolle al “Renato Curi” di Perugia (l’orario n on è stato ancora ufficializzato) nella finale che vale la conquista della Coppa Italia d i serie D e poi, il due giugno, la semifinale playoff.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 08 maggio 2013