A guardare i numeri, si potrà parlare ancora di “mal di trasferta”, ma questa volta è diverso. Perché in casa di una Virtus Francavilla, capolista in crisi alla ricerca disperata della vittoria dopo due sconfitte consecutive, perdere con onore nel risultato (2-1) e nella prestazione (reazione dopo lo svantaggio istantaneo ed occasioni Baratto-turris-2015

clamorose mancate sul punteggio di 1-1) è sicuramente un bel passo in avanti rispetto alla cinquina di Fondi e al poker di Bisceglie subìti in modo arrendevole. Per la trasferta in terra pugliese, Baratto (nella foto di Salvatore Varo) riproponeva il 4-3-3 con D’Amico tra i pali; difesa a quattro con la coppia centrale Manzi-Imparato, Gallo ed il riconfermato Romano sulle fasce; Manzo perno centrale del centrocampo, Lordi e Somma interni; trio d’attacco con bomber Tarallo al centro, Ferraro e Sperandeo ai lati. Pronti via e dopo soli diciotto secondi la strada per i corallini diventava già in salita: la Virtus Francavilla, infatti, passava con Risoli, abile ad inserirsi in area di rigore e a battere D’Amico. La Turris, però, questa volta reagiva e al 4’ Sperandeo colpiva la traversa con un tiro a giro. A regalare il pari ai corallini, allora, ci pensava la Virtus: al 5’, un clamoroso autogol di Masini ristabiliva la parità. I padroni di casa non ci stavano e cercavano subito il vantaggio: il sempre temibile Picci ci provava prima al 13’ con un colpo di testa, poi al 16’ con una conclusione che finiva alta. La Turris reggeva l’onda d’urto dei padroni di casa, i pugliesi iniziavano a vedere le streghe delle ultime giornate e a sbagliare tanto. Così, al 31’, erano i corallini ad andare vicinissimi al vantaggio con Lordi che ci provava al termine di una bella serpentina, ma la palla finiva di pochissimo a lato. Al 33’ Picci trovava di testa il gol del vantaggio, ma l’arbitro annullava per fuorigioco. Finiva così un primo tempo pieno di emozioni, ma ad inizio ripresa Baratto era subito costretto al cambio: fuori Gallo per una botta ricevuta sul finale di tempo, dentro Cigliano. Al 4’ la Turris tremava per la traversa scheggiata da Picci; tre minuti più tardi Sperandeo serviva Cigliano, ma il suo tiro finiva fuori. La Virtus voleva a tutti i costi la vittoria ed alzava il baricentro: all’11’ l’avvitamento di testa di Masini finiva di poco alto. Al 24’ occasionissima Francavilla per Vetrugno che nell’area piccola alzava alto sulla traversa. La Turris badava a difendersi con ordine e a denti stretti e nel miglior momento dei pugliesi erano proprio gli uomini di Baratto a sfiorare clamorosamente il gol: i corallini recuperavano palla ed azionavano un contropiede che Sperandeo concludeva con un tiro che usciva di pochissimo. Nello stesso minuto, però, l’occasionissima capitava anche ai pugliesi che colpivano la traversa con Liberio (tiro deviato da un difensore corallino). Al 38’ De Giorgi on trovava il gol che però arrivava due minuti più tardi: atterramento di Liberio in area di rigore, il sig. Miniutti concedeva il penalty (molto contestato dai corallini) e Galdean trasformava con il cucchiaio. Baratto allora provava il tutto per tutto giocandosi la carta Gisonni al posto di Romano, ma il risultato non cambiava più neanche al termine dei cinque minuti di recupero. Ancora una trasferta senza punti, dunque, ma questa volta per Manzo e compagni c’erano solo applausi dai supporters torresi giunti al “Giovanni Paolo II” per una sconfitta testa alta.
Andrea Liguoro

RISULTATI 16° GIORNATA – SERIE D, GIRONE H
PICERNO – SAN SEVERO 3-2
BISCEGLIE – APRILIA 0-0
POMIGLIANO – TARANTO 2-2
FONDI – POTENZA 4-0
FRANCAVILLA – MARCIANISE 2-1
MANFREDONIA – NARDÒ
SERPENTARA – GALLIPOLI 2-0
TORRECUSO – ISOLA LIRI 1-1
VIRTUS FRANCAVILLA – TURRIS 2-1

LA CLASSIFICA
VIRTUS FRANCAVILLA 32
FRANCAVILLA 31
FONDI 31
POMIGLIANO 30
NARDÒ 29
TARANTO 29
BISCEGLIE 27
SAN SEVERO 23
ISOLA LIRI 23
POTENZA 22
TURRIS 21
TORRECUSO 21
MANFREDONIA 20
MARCIANISE 18
GALLIPOLI 12
APRILIA 12
SERPENTARA 10
PICERNO 7