La vittoria a San Severo è stata l’ultima gioia, poi un solo punto in quattro partite. La Turris esce sconfitta (1-0) anche dallo “Iacovone” di Taranto chiudendo così un febbraio da dimenticare. La strada per la salvezza era lunga tanto dopo la vittoria di Taranto-Turris_2016

San Severo quanto adesso, ma per tagliare il traguardo serviranno nuovamente quelle prestazioni da squadra umile ed operaia, concentrata ed attenta per novanta ed oltre minuti. Proprio come i corallini fecero al “Liguori” con il Taranto (all’andata) ed il Pomigliano e, guarda caso, arrivarono due vittorie. Proprio il “Liguori” dovrà tornare quel fortino inespugnabile, vero e proprio punto di forza dei corallini, già a partire dalla prossima difficile sfida con il Francavilla in Sinni di mister Lazic. Per la trasferta in terra pugliese, mister Baratto doveva già fare a meno degli squalificati Salvatore e Ferraro, degli infortunati Imparato e Gallo, e in extremis doveva rinunciare anche al portiere Abagnale, bloccato dalla febbre. Questa volta, però, il tecnico cambiava modulo e passava al 4-4-2: D’Amico tornava tra i pali, difesa a quattro con la coppia centrale Manzi-Mazzei, Comentale e Romano sulle fasce; centrocampo affidato al duo Manzo-Lordi, Somma e Russo ai lati; in attacco, Tarallo e Sperandeo. Il Taranto provava a fare fin da subito la partita senza però creare occasioni clamorose, la Turris controllava con ordine e provava a pungere in contropiede con Tarallo e Sperandeo, ma senza impensierire De Lucia. Occasione per i pugliesi al 36’: sugli sviluppi di un angolo, De Giorgi colpiva di testa, ma della rete trovava solo l’esterno. Il primo tempo si chiudeva con il risultato ad occhiali, il secondo riprendeva con gli ionici ancora alla ricerca del vantaggio: all’8’, De Giorgi andava vicino al gol (palla alta) con un avvitamento in area di rigore. La Turris rispondeva al 12’: Sperandeo si fiondava su un non perfetto controllo di Ibojo e provava a beffare con un tiro a botta sicura De Lucia che si salvava in angolo. I pugliesi premevano sull’acceleratore e al 23’ passavano: D’Amico smanacciava malamente un calcio d’angolo di Marsili, la palla finiva a Genchi che insaccava il gol vittoria (nella foto di Luca Barone – mondorossoblù.it). Baratto passava al 4-3-3, la Turris ci provava al 36’ con un pregevole scambio Tarallo e Sperandeo, ma quest’ultimo veniva fermato dall’intervento provvidenziale di Marseglia. Clamorosa, invece, l’occasione capitata tre minuti più tardi a Siclari che a tu per tu con D’Amico sbagliava il gol del raddoppio. Entrava anche Schettino, l’ultima occasione per la Turris capitava a Sperandeo, ma la difesa jonica si salvava. Finiva così, con i pugliesi che conquistavano tre punti per rimanere agganciati al treno promozione (-4 dalla capolista Francavilla) e con la Turris a leccarsi le ferite di un febbraio da dimenticare.
Si ringrazia per la collaborazione Vincenzo Piergallino (tuttoturris.com)
Andrea Liguoro

RISULTATI 26° GIORNATA – SERIE D, GIRONE H
FONDI – BISCEGLIE 1-1
FRANCAVILLA – VIRTUS FRANCAVILLA 0-1
MANFREDONIA – GALLIPOLI 1-0
MARCIANISE – ISOLA LIRI 1-1
NARDÒ – APRILIA 2-0
POMIGLIANO – PICERNO 2-2
POTENZA – SAN SEVERO 2-1
SERPENTARA – TORRECUSO 2-2
TARANTO – TURRIS 1-0

LA CLASSIFICA
VIRTUS FRANCAVILLA 52
NARDÒ 50
TARANTO 48
FRANCAVILLA 44
FONDI 42
BISCEGLIE 38
POMIGLIANO 37
POTENZA 37
TURRIS 35
MANFREDONIA 34
TORRECUSO 34
SAN SEVERO 33
ISOLA LIRI 33
MARCIANISE 33
SERPENTARA 27
APRILIA 22
PICERNO 19
GALLIPOLI 17