L’opinione

Ci sono uno e uno e uno a uno. Quelli strappati su campi ostici, magari in rimonta- vedi Matera- che lasciano soddisfatti. Quelli in cui capita la domenica storta- vedi S. Antonio Abate- e alla fine pensi che, per come si era messa, è andata bene così. Infine, quelli deludenti che ti lasciano l’amaro in bocca perché in quella partita potevi, o meglio, dovevi vincere. L’uno a uno di ieri contro il Grottaglie- e non è l’unico- entra di diritto nella terza categoria e se l’uno a uno di Bacoli di due settimane fa aveva strappato gli applausi dei tanti tifosi giunti da Torre del Greco, quello contro i pugliesi fischi di disapprovazione. Quello di ieri sembra essere stato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso: i tifosi sono ormai stufi di doversi accontentare di modesti pareggi casalinghi in un campionato che alla lunga si sta dimostrando oltremodo livellato verso il basso. Insomma, a questa Turris mancano quelle vittorie che le permetterebbero di portarsi in quelle posizioni di medio- alta classifica tali da non doversi preoccupare oltremodo della zona Play- Out e conquistare quanto prima la salvezza. Dal punto di vista del gioco, la squadra ieri non è dispiaciuta, creando occasioni interessanti in entrambi i tempi, ma come sempre è mancata la cattiveria sotto porta per chiudere la partita. Subito dopo il gol di Tortora- nella foto- che, segnando con la mano, ha dimostrato che a mali estremi si adottano anche gli estremi rimedi, si sono avute due opportunità per chiudere la partita, ma la malizia del colpo per chiudere la gara purtroppo non si compra al supermercato. Portarsi sul due a zero con un Grottaglie stordito, avrebbe messo in cassaforte la vittoria. Discutibili, poi, le due sostituzioni nel secondo tempo di Rega e Vitaglione, forse l’unica partita in cui entrambi stavano iniziando a convincere: La Cava non avrebbe dubbi a rifarle, ma tant’è con quelle sostituzioni la squadra è sembrata meno incisiva. Come guarire dalla pareggiate acuta? Sicuramente andando a colmare quelle evidenti lacune, in numero e qualità, presenti in organico. Il presidente Gaglione promette che in questa sessione di mercato, la Turris non starà a guardare. I primi movimenti si sono registrati in uscita con le partenze del portiere Mazza- come dodicesimo, dunque, si dovrebbe puntare sul torrese Mennella, classe ‘90- del difensore Ursomanno che non aveva mai entusiasmato e del giovane laterale Piscopo. Ma le novità sicuramente non finiranno qui ed in queste ore potrebbero esserci già importanti novità in entrata- oltre al tesseramento del difensore Amodio, classe ’90, avvenuto la scorsa settimana- che potrebbero tornare subito utili per la doppia trasferta che attende i corallini: Angri prima e Bitonto poi all’insegna della disperata ricerca di una vittoria.
Andrea Liguoro
Settore giovanile
Ars et labor Grottaglie- Turris  5-1
Grottaglie: Carella, Muci, Visconti, Montedoro, Masciullo, Giosa, Cafforio, Masella, Mesto, Quaranta, Monteleone. A disp: Chisena, liuzzi, Giovine, Nannavecchia, Garrammone, Solidoro, Buonocore. All. Pizzonia
Turris: Schember, Leone, Rallo, Galluccio, Mennella, Arpaia, Borrelli, Pannone, Iosso, Folchetti, De Finizio. A disp:Formisano, D’aniello, Panariello, Sito, del Gatto, Battaglia. All. Margotti

Dura battuta d’arresto per la Juniores guidata dal mister Margotti, che in terra pugliese viene battuta con un eclatante 5-1. Il risultato alla fine è apparso bugiardo se si guarda la proporzione di possesso palla e della qualità delle giocate, chiaro invece il commento se si guarda la capacità realizzativa. La chiave di lettura della partita sta tutta nel cinismo sotto rete degli uomini del mr Pizzonia, che hanno approfittato della lentezza della fase difensiva dei corallini e nell’ incapacità di questi ultimi a raccogliere quanto prodotto. Primo goal a freddo per i padroni di casa, che raddoppiano alla metà del tempo. Nel secondo tempo di nuovo partenza sprint con 2 goal dei pugliesi nei primi 10’, interrotti dal goal corallino e chiusura del risultato al 27’. Non è tutto da buttare nella prestazione offerta soprattutto da plauso i nuovi innesti Leone e su tutti Galluccio.



Comunicato stampa F.C. Turris 1944- Settore Giovanile