Sono due i giovani calciatori corallini impegnati nella Nuova Quarto Calcio

Lo sport come portatore di un messaggio di legalità per provare a costruire una società migliore, lo sport per dare nuovo vigore alla lotta alle mafie che spesso e volentieri si appropriano della parte sana della società. E’ questo il caso della Nuova Quarto Calcio, una squadra campana che dal 2012 è in gestione dell’associazione antiracket S OS Impresa e che sta tanto facendo parlare tanto di sè grazie agli importanti traguardi che sta conseguendo. Traguardi, questi, che lanciano un segnale forte: fare sport e fare squadra all’insegna della legalità e della correttezza è possibile. E i risultati sono sotto gli occhi d i tutti. Sono due i giovani ragazzi torresi che giocano nella Nuova Quarto Calcio per la Legalità e che contribuiscono quindi ad un importantissimo progetto:
– Claudio Gramegna, nato a Torre del Greco nel 1995, ha appena compiuto 18 anni e frequenta l’istituto Eugenio Pantaleo. Gioca dall ‘età di 12 anni in società sportive professioniste e quest’ anno è approdato nella Nuova Quarto per la legalità. Il suo ruolo è di difensore sinistro. Esperienza unica che lo vede al centro, con i suoi compagni di squadra, di tante iniziative legate alla solidarietà e ovviamente alla legalità.
– Giuseppe Cardinali, nato a Torre del Greco nel1993. Dopo aver vinto lo scudetto nazionale giovanissimi con la Virtus Vesuvio è andato nel Napoli giovanile poi allo Scafati, la Turris, la juniores. Quest’anno è approdato al Quarto. Il suo ruolo è centrocampista centrale. Titolare ha giocato tutta la stagione fino alla promozione in Eccellenza. Nonostante la distanza e le ore di viaggio a cui i due giovani brillanti giocatori sono ogni giorno sottoposti, a ttraverso il percorso con i mezzi della Circumvesuviana, metrò e c umana, anche sotto la pioggia e il vento, la sua voglia di allenarsi non è m ai venuta meno.
L’amore e la passione per lo sport e per la legalità li contraddistingue ed i risultati conseguiti ne sono la prova.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 19 giugno 2013