Jesolo – I Campionati Italiani Paralimpici di Società si aprono a Jesolo con tre record italiani realizzati in una giornata disturbata dalla pioggia.

La rassegna nazionale per club regala alla veneta Agnese Caon (Veneto Special Sport) la sua prima prestazione da primato con un lancio di 11,59nel disco F41 (bassa statura).

Carmela Marino, atleta della società Handy Sport Ragusa vincitrice dello scudetto femminile 2017, si distingue nel disco F32 con la migliore prestazione assoluta di 7,76 chestrappa ulteriori 35 centimetri al suo precedente record firmato ad Isernia.



Il giovane di FISPES Academy Nicholas Zani (Sempione 82) taglia il traguardo dei 400 T33 in 2:01.77 superando il limite nazionale fermo al 2005 (2:03.02).

Nella lotta per lo scudetto, il primatista mondiale del disco F11 Oney Tapia porta punti alla sua società d’origine, la Omero Runners Bergamo. Il campione europeo piazza il suo attrezzo a misure superiori ai 41 metri, con il miglior tentativo a 44,22.
Nella pedana del lungo il bronzo europeo T63 Marco Pentagoni (Dilettantistica Novara) salta 5,50, mentre per i T64 Roberto La Barbera (Pegaso Asti), laureatosi da poco campione mondiale master a Malaga, registra una prestazione di 5,88.

Tra le donne, la beniamina di casa Francesca Cipelli (Veneto Special Sport) atterra a 3,65 per la categoria T37.
In pista c’è il doppio sforzo del bronzo continentale T53 Diego Gastaldi (Sport No Limits Firenze) nei 10000 metri (25:30.81) e nei 1500 (3:29.90).Farhan Hadafo Adawe (Dilettantistica Novara), terzo agli Europei di Berlino, termina la sua gara dei 100 T52 in 19.65, mentre Riccardo Bagaini(Sempione 82), tre medaglie internazionali in suolo tedesco, conclude i 100 in 12.02 e i 400 in 54.25.

Allo Stadio Picchi di Jesolo oggi è arrivato anche il pluricampione paralimpico Alex Zanardi che è venuto a salutare gli atleti dei Societari e a vedere la carrozzina versatile che è stata presentata ufficialmente a Jesolo per il progetto OSO – Ogni Sport Oltre della Fondazione Vodafone Italia