Sabato 20 settembre, nell’aula consiliare di palazzo Baronale, si è tenuta la presentazione ufficiale della stagione sportiva 2014/2015 delle diverse squadre dell’Amatori rugby Torre del Greco. Per la prima volta, come hanno sottolineato i dirigenti del glorioso sodalizio, l’avvio dell’intensa attività stagionale è stato dato in Amatori-Rugby-Logo-2010

un luogo diverso da quelli di riferimento della società sportiva. In questo modo l’amministrazione comunale ha inteso mostrarsi vicina all’intero movimento rugbistico cittadino che, grazie all’Amatori, ha portato al tesseramento di oltre 200 atleti suddivisi in sette squadre (serie C, under 20, under 18, under 16, under 14, minirugby, seniores femminile). Il segretario dell’Amatori rugby Michele Iavazzo ha passato in rassegna i numeri degli iscritti all’Amatori e la sinergia avviata con la scuola elementare Giovanni Mazza, sinergia grazie alla quale tanti ragazzi si sono avvicinati alla pratica del rugby. “Quest’anno – ha detto – la prima squadra è iscritta al campionato di serie C, con un raggruppamento regionale e una fase successiva, se come ci auguriamo sapremo raggiungere uno dei primi due posti, che ci porterà a giocare in Puglia e Sicilia. Come si vede un impegno oneroso, che contiamo di portare avanti con il sacrificio di tutti. Senza dimenticare che l’obiettivo per la nostra compagine seniores femminile è la serie A”. Sulla scorta di quanto detto da Iavazzo, il presidente Pasquale De Dilectis ha fatto il punto della situazione: “Innanzitutto mi sembra giusto ricordare che l’Amatori rugby ha una storia di quasi 50 anni. Per questo tanti presidenti mi hanno preceduto e a tutti sento di dire grazie, perché ognuno ha lavorato affinché quello che venisse dopo potesse trovare una situazione fluida nella quale inserirsi. La stragrande maggioranza delle esigue risorse che riusciamo a ricavare da sponsor e persone a noi vicine, vengono investite per i campi di allenamento. A noi, visto l’ampio movimento che mai smetteremo di puntare a fare crescere, servono costantemente almeno due campi per allenarci. Noi invece con la politica dei piccoli passi l’anno prossimo festeggeremo il mezzo secolo di vita”. Alla fine della conferenza il presidente dell’Amatori ha consegnato al sindaco una maglia della prima squadra.