Conferenza della dott.ssa Capobianco presso l’Associazione Arcobaleno""

Torre del Greco –  Lunedi 21 febbraio, presso l’Associazione Ambientale e Culturale “Arcobaleno”, Paola Capobianco, biologa nutrizionista, ha tenuto una conferenza sull’osteoporosi. L’esperta, dello staff direttivo del reparto di Gastroenterologia dell’ospedale Maresca, ha illustrato ai numerosi convenuti l’importanza di un giusto stile alimentare, sia nella prevenzione che nella terapia della patologia dell’osteoporosi, in quanto essa è legata anche ad una non adeguata assunzione di calcio, principale elemento della mineralizzazione ossea. Le caue del disturbo, che colpisce soprattutto il sesso femminile dopo la menopausa, possono avere varie origini, che vanno da una predisposizione genetica, ad una dieta povera il calcio e vitamina D, ad un eccesso di caffè, alcol e ad una scarsa attività fisica. La dott.ssa Capobianco ha sottolineato, pertanto, l’importanza di assumere latte e suoi derivati per il giusto apporto di calcio al nostro organismo, senza trascurare anche l’acqua minerale ed oligominerale, anch’essa ricca in calcio, ed alcuni tipi di frutta e verdura, quali le crucifere ( broccoli e cavoli, infatti, oltre ad essere una miniera di principi antiossidanti ed antitumorali, sono anche fonte di calcio). Nei soggetti che manifestano una certa intolleranza ai latticini, si può optare per lo yogurt, mentre per tenere a bada il tasso sanguigno di colesterolo, grasso di cui latte e derivati sono ricchi, si può assumere del latte scremato o del formaggio più magro, come la ricotta vaccina.
Per quanto riguarda la vitamina D, fondamentale per metabolizzare il calcio, la Capobianco ha ricordato una semplice regola: la regola delle “3 S”, ossia sole, sardine e salmone; bagni di sole , consumo di pesce azzurro e salmone, infatti, arricchiscono l’organismo della preziosa vitamina.
Per una corretta prevenzione dell’osteoporosi, infine, da non dimenticare una giusta attività fisica, che può essere una semplice passeggiata quotidiana, così come un moderato allenamento in palestra o, perché no, anche il ballo, momento di aggregazione e svago anche per tanti anziani.
Mariacolomba Galloro