SALUTE E BENESSERE

L’orticaria papulosa è una reazione da ipersensibilità alle punture di insetti di vario tipo (zanzare, pulci di cani e gatti, ecc.). Si manifesta frequentemente nei bambini, soprattutto nel periodo estivo, con papule rosse, pruriginose, escoriate per il grattamento, localizzate solitamente alle sedi esposte. E’ una condizione che può durare a lungo, disturbare il bambino per il prurito e preoccupare i genitori, che non sempre riescono a correlare queste manifestazioni con una puntura di insetto: generalmente, infatti, la puntura (e il conseguente
pomfo) passa inosservata; inoltre, la pelle reagisce come se fosse stata punta da un insetto anche in zone dove non ci sono state punture (è caratteristico il riaccendersi di vecchie lesioni in via di risoluzione o completamente guarite anche in seguito ad una singola nuova puntura). I genitori tipicamente attribuiscono
questo quadro clinico ad altre cause, come infezioni o allergia ad alimenti. sulla base dell’età del bambino, della storia clinica, della morfologia e distribuzione delle lesioni, il dermatologo sarà in grado di porre la giusta
diagnosi e prescrivere così una terapia mirata. Un ruolo fondamentale in questa patologia è svolto dalla prevenzione: utilizzo di barriere fisiche (indumenti che coprono gli arti, soprattutto se si trascorre del tempo in campagna, e zanzariere alle finestre) e di repellenti (da applicare più volte nel corso della giornata), trattamento degli animali domestici con insetticidi, disinfestazione di tappeti, divani, ecc. con lavaggio e uso di aspirapolvere a vapore
Dott.ssa
Luigia Panariello
Medico-Chirurgo
 
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 29 settembre 2010