Durante l’ultimo consiglio comunale, tenutosi mercoledì scorso, si è parlato anche del nuovo dispositivo del traffico ed, in particolare, dei sensi unici applicati ad alcune arterie stradali importanti della città.
A manifestare il proprio dissenso durante l’Assise sono stati soprattutto i tanti commercianti della zona San’Antonio, quartiere cittadino molto popolato, sviluppato e trafficato. Durante il lungo dibattito e lo scambio di accuse, anche tra consiglieri dell’opposizione Ascione e Maida, quest’ultimo accusato da più parti di strumentalizzare la vicenda, una frase del Primo Cittadino ha lasciato sconcertati tutti.
Locandina-Commercianti-SantAntonio-NON-vi_voteremo_2016

Nel suo timido tentativo di difesa e senza dati del traffico alla mano, dati chiesti più volte dall’opposizione, Borriello ha pubblicamente affermato: “Il nuovo dispositivo traffico funziona, ho chiesto ad automobilisti, camionisti, pulmini abusivi e non”.
Pulmini abusivi? Ovviamente tra i presenti c’è stata molta perplessità, tanta ilarità e una forte rabbia.
I commercianti della zona interessata hanno fatto chiaramente capire, senza troppi giri di parole, che non vogliono il senso unico in quella strada perché danneggia fortemente le loro attività commerciali e, soprattutto, di certo non possono, né vogliono, accettare che il polso della situazione o i benefici del nuovo dispositivo del traffico venga “dettato” dai conducenti di “pulmini abusivi” o da persone che non vivono in zona.
Dagli spalti sono fioccate contestazioni ma, nonostante le proteste, Borriello si è mostrato sordo alle richieste dei tanti cittadini: il primo cittadino ha tenuto il punto e ha deciso, insieme a tutti i consigliere della maggioranza presenti in aula, di non ritirare l’ordinanza.
Il Presidente dell’Ascom, Giulio Esposito, anch’egli presente al consiglio comunale dello scorso mercoledì, ha espresso tutto il disappunto della categoria che rappresenta. “Il Sindaco – ha affermato Esposito – non ha in nessun modo voluto ascoltare i cittadini di via Purgatorio che lamentano un aumento spropositato dei pericoli derivanti da una strada che è diventata una corsia autostradale e dove il provvedimento di limitazione della velocita a 30 km/h non viene osservato da nessun autoveicolo e dove attraversare la strada è diventato un pericolo quotidiano. Ai nostri studi – ha aggiunto il rappresentante di categoria – è risultato che il dispositivo è stato attivato senza tener minimamente conto del Piano di Emergenza di Protezione Civile tutt’ora in vigore. Pertanto l’Ascom – ha concluso – si riserverà di intervenire in sede legale per ripristinare il doppio senso di circolazione”.
Intanto, stanchi di battibeccare senza pervenire ad una soluzione e, soprattutto, stanchi di non essere ascoltati nelle loro esigenze e problematiche, molti commercianti e tanti abitanti della zona dalla parole sono passati ai fatti: hanno deciso di pubblicare per le strade e sui social network un manifesto con su scritto:
Il voto è l’unico strumento democratico nelle mani dei cittadini
Ciro Borriello, Annalaura Guarino, Vittorio De Carlo, Gabriele Capuani, Pasquale Brancaccio, Ciro Guida, Luigi Caldarola, Cinzia Mirabella, Stefano Abilitato, Maria Palomba, Francesco Cuciniello, Felice Gaglione, Antonio Trieste, Ottavio Bello – nonchè gli assenti – Ciro Piccirillo e Carmine Gentile, oltre agli Assessori Luigi Mele, Salvatore Quirino, Anita Di Donna, Romina Stilo, Antonio Spierto e Donato Capone.
Alle prossime elezioni, in qualsiasi partito vi presenterete NOI NON VI VOTEREMO!!!
Firmato i cittadini ed i commercianti di Via Nazionale, Via Purgatorio, P.zza Luigi Palomba, Viale Campania e Via Gramsci”.
Noi de La Torre non possiamo far altro che applaudire all’iniziativa del manifesto e ricordiamo a tutti i nostri lettori che le battaglie vengono vinte solo restando uniti e se si pensa all’interesse collettivo e non a quello individuale.
Antonio Civitillo