SENIGALLIA – La notte bollente tra una 56enne e due ventenni diventa un video a luci rosse e la donna, disperata, si rivolge ai carabinieri. Tra le numerose persone che ogni giorno varcano la caserma di via Marchetti c’è anche chi, pur senza denunciare un reato, chiede un consiglio o si sfoga come accaduto a questa donna. Una signora separata, che non doveva rendere conto a nessuno delle sue abitudini sessuali.

La signora però era preoccupata perché si era accorta che uno dei due giovani, con cui aveva trascorso la notte hot, aveva lasciato il telefono acceso e aveva ripreso tutto. Nonostante fosse stata rassicurata sul fatto che il filmato sarebbe stato cancellato, la 56enne non era tranquilla. Si è sfogata in caserma e ha voluto far sapere ai due giovani che non conveniva fare sciocchezze con quel video, tipo pubblicarlo in rete, perché i carabinieri erano già stati informati e sarebbe bastato poco per risalire a loro.

Diversamente, come i militari le hanno spiegato, non era possibile sporgere denuncia sulle intenzioni prima che venisse commesso un reato. I carabinieri sempre più spesso risolvono i conflitti prima ancora che diventino problemi ingestibili e prevengono i reati proprio ascoltando la gente, come farebbe il migliore amico o lo psicologo a seconda dei casi.
fonte www.ilmattino.it