Oggi parlare di portavoce e sprechi sembra essere più attuale che mai!
La Torre ha affrontato il quesito quasi un mese fa pubblicando un articolo sull’argomento dal titolo: “Sprechi e consulenze, Borriello (r)inizia dal portavoce?” (leggi).
A noi de La Torre la riflessione nasce spontanea: siamo noi che siamo in anticipo con i tempi o gli altri arrivano in ritardo?
La nomina era nell’aria, la voce girava già durante la campagna elettorale: Aniello Sammarco, una della tante firme locali del quotidiano Il Mattino, è stato nominato l’8 luglio scorso il nuovo portavoce del Sindaco, Ciro Borriello.

Aniello-Sammarco-Intervistato

Ma una cosa lascia tanti politici e cittadini perplessi: durante la campagna elettorale, nonostante in molti sapessero di questo possibile incarico, lo stesso giornalista Sammarco ha continuato a scrivere per il quotidiano di via Chiatamone. Su Il Mattino, tra le pagine riguardati Torre del Greco, in campagna elettorale il nome del candidato sindaco Borriello abbondava più degli altri candidati, forse il giornalista, oggi nominato portavoce del sindaco, avrebbe dovuto, per una questione puramente deontologica, o evitare di scrivere di politica nel periodo elettorale o evitare di accettare l’incarico.
Il compenso iniziale stabilito per il portavoce era di 19mile euro lorde annue, con una determina è stato aumentato, tre giorni fa, lo stipendio del portavoce a 2.700euro lorde al mese (32.400 annue).
Desta molta perplessità le modalità di come è stata condotta l’operazione, utilizzando sempre soldi pubblici, soldi dei cittadini. Danari che potevano esser risparmiato utilizzando l’Ufficio Stampa del comune.

A tal proposito riportiamo integralmente le affermazioni e le foto utilizzata del deputato grillino Luigi Gallo che ha pubblicato sulla sua pagina di Facobook:
“Aniello Sammarco è l’emblema del giornalismo italiano. E’ l’emblema dell’informazione italiana che ci ha resi schiavi perchè non ci racconta più la verità.



Aniello Sammarco ci ha raccontato in questi anni la sua verità su Il Mattino, sulla TV di Telecapri, su numerose testate locali, una verità che ha favorito la vittoria del Sindaco Ciro Borriello e la sconfitta di tutte le altre forze politiche. Quando ha potuto è stato pronto a svilire il lavoro del MoVimento 5 Stelle. Quando Beppe Grillo riempi le strade di torre del greco, raccontò che la gente era tanta, ma annoiata. Durante le elezioni nazionali la mia candidatura è stata totalmente ignorata. In questi 15 mesi di parlamento, aldilà della questione DEIULEMAR, ha totalmente ignorato tutti i risultati raggiunti per la scuola, la cultura e la terra dei fuochi. In queste elezioni comunali ha diffuso quotidianamente notizie false raccontando che al ballottaggio noi appoggiavamo il sindaco Borriello.

Aniello Sammarco è stato ricompensato per la sua rettitudine, per il suo amore per la verità e diventerà il nuovo Portavoce del Sindaco Borriello, a 3000 euro al mese a spese di tutti i cittadini torresi, nonostante un uffico stampa del comune con 3 componenti. Le porte girevoli sono sempre in movimento tra politica e giornalismo. Loro entrano ed escono e si siedono al banchetto esclusivo della CASTA. Fuori i cittadini a fare la fame.

In commissione è in discussione la nostra proposta di legge per l’abolizione del finanziamento pubblico all’editoria. Transitoriamente incentiviamo con quelle risorse nuove start-up di giornalisti precari e free-lance sotto i 35 anni. Circa 10000 imprese potenziali e 50000 nuovi posti di lavoro”.

Antonio Civitillo