Cambi in Giunta, ma a tenere banco in Consiglio è la polemica sul progetto di riqualificazione urbana

(a) Torre del Greco – Piu Europa: E’ servito un consiglio comunale ‘fiume’ per approvare il documento operativo strategico contenente le importanti opere di riqualificazione dell’intera città finanziate con i fondi europei. L’opposizione ha alzato le barricate sul maxi emendamento – pervenuto in aula in tempi record – che prevede la realizzazione di un polo produttivo di “pubblica utilità” nelle aree di proprietà della famiglia Balsamo, quasi a confine con Torre Annunziata. “Va bene riqualificare la zona – chiarisce Lorenzo Porzio, consigliere del Pd – ma non abbiamo  ancora capito il senso della dicitura ‘pubblica utilità’. Saranno pochi i privati interessati alla realizzazione del polo produttivo, e non sarà di certo qualche piccolo spazio verde a far passare l’opera come beneficio dell’intera collettività”.
In realtà, il giallo di Villa Inglese si acuisce con il “silenzio” dei Balsamo: “Di sicuro – fanno sapere dal quartier generale della società impegnata nella nettezza  urbana – l’insediamento produttivo non avrà nulla a che fare con i rifiuti o con attività ad esse collegate”. Tocca alla maggioranza smorzare i toni della polemica:  L’amministrazione comunale – rassicura Franco Mirabella, consigliere del Pdl – vigilerà sulle modalità di realizzazione della zona industriale. Credo che la possibilità di creare nuove opportunità lavorative per i giovani  sia il massimo in termini di ‘pubblica utilità’. Nulla sarà lasciato al caso, e nonostante la presenza dei privati, l’amministrazione garantirà per l’interesse della collettività”. Intanto, anche Antonio Civitillo – presidente del comitato di monitoraggio – alza la voce: “Non capiamo l’urgenza con la quale è stato approvato il DOS.  Nonostante le numerose modifiche al documento, nulla è stato comunicato al Forum dei cittadini. L’assemblea non si riunisce dallo scorso 24 luglio: è una palese violazione del regolamento da parte di chi – il sindaco, n.d.r. – ha già sottolineato la sterilità degli incontri con i cittadini”. Rimpasto in Giunta: In Consiglio c’è stato il debutto di tre nuovi assessori. Giuseppe Guida, 29 anni, ingegnere e figlio del consigliere Ciro, con deleghe alla formazione, pubblica istruzione, edilizia scolastica, parcheggi e cimitero. Abusivismo edilizio e condono sono invece le deleghe assegnate al finanziere Vincenzo Di Donna, candidato alle scorse comunali con l’Udc.
Ad Emanuele Matachione, 74 anni, è affidato l’assessorato per gli Affari generali, i rapporti con le istituzioni, igiene e sanità. Terminano la loro esperienza Virna Bello, Raffaele La Pietra e Liborio D’Urzo. Riassestamento per Giuseppe Speranza, al vertice della trasparenza, mentre Ciro Borriello assume ad interim la delega alla cultura.
Nino Aromino
Simone Ascione

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 2 dicembre 2009