Consiglio comunale, approvato il bilancio dei record. Approvato già, infatti, il Bilancio di previsione 2015 (ricordiamo che c’è tempo fino al 30 novembre). Il sindaco Ciro Borriello va spedito e detta la linea ai suoi. Approvata quindi la delibera di Bilancio di previsione annuale Esercizio 2015, nonché il Bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica per il triennio 2015-2017. Approvazione anche dello schema. Ma il Casa-Tasse-Soldi

consiglio comunale della settimana scorsa ha riservato una amara sorpresa al popolo torrese. Aumenti per la tassa sui rifiuti, sull’irpef e Imu sulla seconda casa. Legate all’approvazione del Bilancio, sono state votate anche le delibere sulla tassa dei Rifiuti (TARI). C’è stata l’approvazione del piano economico finanziario e tariffario 2015 con relative modifiche. Votate anche le delibere del regolamento per l’applicazione della tassa Rifiuti (TARI), l’imposta municipale propria (Mu) e tributo per i servizi indivisibili (Tasi), con la determinazione delle aliquote per l’anno 2015, l’addizionale comunale all’Irpef, con la determinazione delle aliquote per l’anno 2015. Votata in consiglio comunale anche la delibera per l’appalto del servizio di trasporto scolastico, con la definizione delle linee di indirizzo in emendamento alla deliberazione del 12 novembre scorso. In ultimo votato anche il regolamento per gli impianti sportivi. Invece, nulla da fare per le tante interrogazioni, mozioni, proposte di deliberazione o argomenti vari. Ma soprattutto, l’approvazione del bilancio ha levato tempo agli ordini del giorno che vertevano su due tematiche tanto a cuore al popolo torrese: le sorti dell’ospedale Maresca e la questione legata agli abbattimenti.
Per l’occasione, non sono mancate forti dichiarazioni dalle file dell’opposizione. In particolare, il consigliere comunale Domenico Maida ha puntato il dito contro l’amministrazione comunale e il suo operato.
“Un Consiglio comunale iniziato convocato alle 16 ed iniziato alle 20.15 – afferma Maida -, stiamo parlando di 4 ore dopo l’orario della convocazione nonostante i nostri continui solleciti al Segretario generale affinché applicasse il regolamento che prevede la conta del numero legale dopo 1 ora dalla convocazione dell’adunanza.
L’opposizione – spiega – ha dovuto attendere invece le comodità della maggioranza impegnata in una riunione fiume per risolvere i “mal di pancia” di vari Consiglieri comunali che non erano stati “accontentati” nel bilancio di previsione, la cui votazione era all’ordine del giorno. Ho assistito ad un vero e proprio “mercato” di spartizione di soldi pubblici. Alla fine questa parte di maggioranza è riuscita comunque a tenere sotto scacco il Sindaco per oltre 4 ore in una riunione fiume il cui risultato è stato un emendamento a dir poco imbarazzante che non ha tenuto conto delle reali sofferenze e problematiche dei nostri cittadini. Abbiamo provato in tutti i modi possibili ed immaginabili – conclude il consigliere di minoranza -, facendo un’opposizione dura ma costruttiva, proponendo al Sindaco e alla sua maggioranza di valutare la possibilità di tagliare e ridurre almeno in parte le varie spese discrezionali presenti nel bilancio facendo in modo di ridurre almeno di qualche punto percentuale l’aumento delle tasse a carico dei cittadini torresi”.