Comunicato stampa

Torre del Greco – “Alla luce delle irrevocabili dimissioni presentate recentemente dal sindaco Ciro Borriello saremo chiamati a nuove e inattese consultazioni elettorali. Il fallimento politico dell’amministrazione comunale uscente ci induce a ripartire da un progetto ben definito. Ovvero da quello incarnato dalla coalizione che otto mesi fa mi ha sostenuto e che ha avuto il consenso di circa 20.000 cittadini. I tempi sono stretti ed è già momento di confronto, anche con i partiti e i movimenti che alle ultime elezioni hanno appoggiato altri candidati. Il loro contributo potrebbe migliorare ed arricchire la proposta programmatica dell’alleanza che si costituì intorno al mio nome. Ciò significherebbe garantire maggiore stabilità e partecipazione democratica, sinonimi di trasparenza e di coinvolgimento.
Prenderebbe corpo, così, un inedito modello di proposta politica capace di superare i tradizionali schemi partitici, aperta a coloro che rappresentano per davvero Torre del Greco e non a certi personaggi estranei alla scena cittadina che stipulano accordi sulla pelle dei torresi.
Valga per tutti proprio la candidatura di Ciro Borriello a sindaco, presa in altre sedi e imposta agli elettori. I risultati sono eloquenti. Il presunto “laboratorio politico” è fallito dopo soli otto mesi di travagliata gestione, vittima della sua stessa instabilità e della sua congenita precarietà dovuta all’irregolare posizione della lista di Forza Italia. Circostanza che denunciai subito al Prefetto di Napoli.
Dunque, alle elezioni mancano poche settimane. Se ad oggi esiste la volontà di coloro che mi hanno già sostenuto di ripetere quella esperienza e di altre forze politiche e movimenti che intendono partecipare con loro contributi all’integrazione del progetto io sono disponibile. Ciò per dimostrare ai cittadini, ormai sfiduciati, che la nuova proposta avrà come unica priorità l’interesse generale e non le convenienze personali.
Dal programma elaborato otto mesi fa esiste un solo punto sul quale il sottoscritto non è disponibile a mediazioni e/o arretramenti. Mi riferisco al deciso e fermo “NO” alla realizzazione del depuratore per il trattamento dei rifiuti tossici nell’area delle Officine FS di Santa Maria La Bruna.
Se, nel frattempo, sta prendendo corpo un altro progetto politico credibile, che può essere sviluppato nel poco tempo che ci resta prima della presentazione delle liste, sono disponibile a confrontarmi e a valutarlo serenamente, senza alcun pregiudizio”.

Comunicato Stampa