Torre del Greco – “Un museo dedicato al Corallo e al Cammeo”, questa la proposta che arriva dal candidato sindaco Luigi Mele e dalla sua coalizione (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, Dc Libertas, Pri e Mele Sindaco).

Alcuni degli ambiti di intervento, secondo il programma elettorale del centrodestra, attraverso i quali l’Ente locale deve contribuire alla crescita culturale della comunità, sono la valorizzazione del patrimonio tradizionale del paese.

Sulla scia di questo, Luigi Mele plaude all’iniziativa dell’Assocoral: la lavorazione artigianale del Corallo e del Cammeo di Torre del Greco candidato a patrimonio immateriale dell’Umanità, un progetto ambizioso sul quale il candidato sindaco rilancia.



“Solo attraverso una corposa partecipazione a tale iniziativa – spiega Mele – sarà possibile raggiungere un traguardo così importante che arrecherà beneficio alla città di Torre del Greco in quanto strumento di marketing territoriale per far riconoscere al mondo la complessa valenza di un luogo come patrimonio degno di essere condiviso dall’intera Umanità.”

“Torre del Greco – continua – è l’unico luogo al mondo dove si incide il cammeo su conchiglia, oltre ad essere riconosciuto a livello mondiale come centro della lavorazione del corallo (liscio e inciso).”

“Perciò – conclude il candidato sindaco del centrodestra – io e i candidati della coalizione che guido insistiamo affinché il Museo Civico ubicato nel complesso dell’ex Santissima Trinità di via Circumvallazione diventi a tutti gli effetti il museo del Corallo e del Cammeo di Torre del Greco.”