Il punto

(a) Torre del Greco – Governare la città di Torre del Greco per dieci anni: questo l’obiettivo che si prefissò Ciro Borriello nel lontano 2007, quando fu eletto primo cittadino della città del corallo. Alla nostra domanda se si ricandiderebbe come sindaco di Torre del Greco, il dottore di via del Monte ha risposto “sicuramente”. Nessuna risposta, invece è pervenuta alla domanda, si candiderebbe come parlamentare. Un silenzio che lascia spazio a molte ipotesi. Voci provenienti dai corridoi di palazzo Baronale sembrerebbero svelare il mistero intorno alle voglie politiche del sindaco torrese. Infatti, sembrerebbe che Borriello potrebbe essere il prossimo candidato alle elezioni Parlamentari nelle fila del Movimento per l’autonomia. Se dovesse essere ufficializzato il matrimonio dell’esponente del PDL con il Movimento per l’ autonomia, sarebbero chiare molte manovre avvenute nei banchi dell’aula consiliare corallina. In primis, si spiegherebbe la “promozione” del capogruppo dell’MPA, Rosario Rivieccio, come vicesindaco, dato che da consigliere, quest’ultimo aveva avuto non pochi problemi con la maggioranza, minacciando più volte di uscirne. Inoltre, si spiegherebbe l’inatteso aumento dei fondi stanziati  a favore della proposta degli esponenti MPA per i voucher natalizi destinati alle famiglie disagiate. Ennesimo cambio di casacca per il chirurgo di via del Monte? Lo scopriremo solo vivendo.
Andrea Scala
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 26 gennario 2011