Al ballottaggio il 10 e l’11 giugno. Ciavolino: quale posizione adesso?

Cala il sipario sulla prima tornata elettorale per l’elezione dei prossimi abitanti delle sedi comunali di palazzo La Salle e Palazzo Baronale. Dalla prima tornata, un unico dato è chiaro: la città sarà chiamata a scegliere il suo Sindaco tra i due candidati Ciro Borriello ed Alfonso Ascione. Il ballottaggio si terrà tra due settimane, il 10 e l’11 giugno. Si riapre quindi la campagna elettorale per l’accaparramento dei voti. Durante lo spoglio, i due candidati alla poltrona più importante del consiglio comunale si tenevano testa. Per alcuni momenti sono quasi risultati pari, ma sugli ultimi seggi Borriello ha raccolto più consensi. Interessante, a questo punto, la posizione del terzo candidato escluso dal ballottaggio: Valerio Ciavolino. Se quest’ultimo deciderà di schierarsi a favore di uno dei due in ballottaggio, sarebbe cuorioso intuire la sua scelta. Se scenderà in campo a favore di Ascione, i suoi avi non potrebbero essere per nulla contenti, considerando che Ciavolino è "figlio di una politica opposta". Se invece Ciavolino decidesse di scendere dalla parte di Borriello, rimanendo fedele alla sua precedente fazione e ai principi delle sue generazioni, significherebbe dare una mano al partito che ha portato alla sua rovina: Forza Italia. Sebbene Borriello sia infatti il candidato di Italia dei Valori (al momento tra i primi partiti della città del corallo) è sostenuto anche dal centrodestra e quindi da FI. Non resta quindi che aspettare l’esito della seconda chiamata alle urne. Sarà sicuramente una bella sfida: entrambi hanno incassato un bel numero di voti.

Mariella Ottieri