La commedia va in scena a maggio e il ricavato andrà all’Associazione Italiana Malati Alzehimer

(a) L’11 e il 12 maggio, presso il teatro Don Orione di Ercolano, andrà in scena “Off-Score: la musica al di là delle note”, l’ultima commedia scritta e diretta da Luca Campaniello. Abbiamo incontrato l’autore e il giovanissimo protagonista, Vincenzo Brunasso, chiedendo loro quali sensazioni e quali emozioni li abbiano guidati nell’allestire e nell’interpretare lo spettacolo. “Mi piacerebbe che lo spettatore cogliesse i messaggi che intendo comunicare col lavoro che metteremo in scena – racconta Campaniello -: innanzitutto una riflessione sul tema della genialità artistica (musicale, nello specifico) che spesso é considerata quasi un alter ego della follia, conditio sine qua non inscindibile da alcuni talenti straordinari. Inoltre, un altro spunto della commedia è l’amore genitoriale, poiché la vicenda è incentrata anche su una famiglia che per anni non è mai stata tale e che poi si ricucirà. Ma c’è ancora un suggerimento che vorrei trapelasse dalla piece teatrale, e cioè che ciascuno deve credere in se stesso, nelle proprie inclinazioni e nelle proprie attitudini, senza snaturarsi e senza aver paura di esprimersi fino in fondo”. Mentre il regista espone le sue idee, il piccolo Vincenzo ascolta con grande serietà e con un’espressione decisamente più “matura” dei suoi 11 anni. “E’ stato un po’ faticoso provare per tanti mesi e più volte a settimana – esordisce il giovanissimo – ma è stata un’esperienza bellissima e la storia mi piace molto, perché Evan Taylor, che io interpreto, è un bambino della mia età in cerca dei propri genitori…”. Campaniello sorride e aggiunge “Non voglio anticipare nulla sul talento di Vincenzo: saranno gli spettatori a giudicare. Dico solo che l’ho scelto osseravandolo dietro le quinte di una recita scolastica in cui aveva un piccolo ruolo. L’energia e la dedizione con cui aiutava lo staff nei cambi di scena mi hanno fatto capire quanto amasse il teatro e quanto si impegnasse per la buona riuscita della recita”. Oltre il piccolo Vincenzo, in scena Marilù Ruggiero, Vincenzo Avano, Graziella Ruggiero, Francesco Simonini, con la produzione di Mediamusical e la collaborazione di Antonio Mennella ed Angela Gelardi. L’evento si svolgerà sotto il patrocinio dell’AIMA (Associazione Italiana Malati Alzehimer) a cui sarà devoluto l’incasso. “Lo spettacolo si rivolge a tutti, indipendentemente dall’età – conclude il regista – ad il fil rouge che lo attraversa è l’Amore, non solo per la musica su carta, ma per quello che esprime desiderio di scoprire, ritrovare, conquistare”.
Marika Galloro
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 2 maggio 2012