Lucio-Beffi

“…con Lucio Beffi a trent’anni dall’addio alle scene” è il titolo della serata che l’Associazione Amici delle Arti Lucio Beffi ha organizzato in onore del grande regista teatrale scomparso nel 1986. Patrocinata dal Comune di Torre del Greco, la serata in ricordo di Lucio Beffi, presentata da Donatella Faraone Mennella, si terrà il 20 maggio al Multisala Corallo di Torre del Greco alle 20.30 e vedrà la partecipazione di tanti amici che hanno collaborato con lui, come Franco Acampora, Antonio Casagrande, Marina Confalone, Eva Contigiani, Raffaele Di Maio, Giulio Farnese, Lello Ferrara, Carlo Manguso, Nello Mascia, Gino Monteleone, Antonella Morea, Mariano Rigillo,
gli allievi dell’Università Popolare dello spettacolo, Walter Pascale e la sua ensamble musicale.
Una grande festa di teatro, poesia e musica per abbracciarci e abbracciare tutti insieme il grandissimo maestro Lucio Beffi.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, per prenotarsi basta andare sulla pagina Facebook “Associazione Amici Delle Arti Lucio Beffi.
“Dopo avergli intitolato una strada cittadina, il Comune, ancora una volta, ha voluto omaggiare l’illustre figlio con un evento che vuole ricordare la grandiosità della sua opera teatrale. Sulla scia e consci del fatto che la cultura come lo sport sono i pilastri su cui fondare un più forte senso civico cittadino, l’Amministrazione comunale si attiva e consegue che è necessario “stimolare” la capacità che la politica ha di recuperare una cultura e un’etica del sociale. Questo costituisce pertanto il primo e ineludibile imperativo al quale obbedire se si intende ridare spazio ad una società civile che interpreti adeguatamente i bisogno degli uomini e si ponga al servizio della loro crescita. È su questo fronte che si concentra il nostro impegno quotidiano: in qualità di rappresentanti delle istituzioni cittadine”, queste le parole dell’assessore della città di Torre del Greco, Salvatore Quirino.
Lucio Beffi fondò giovanissimo il «Piccolo Teatro», compagnia filodrammatica per la quale curò la regia di vari spettacoli di autori come Lorca, Pirandello, Ionesco, Brecht, Williams. Fondatore e regista, dal 1969, del gruppo sperimentale napoletano Centro Teatro Dialogo (poi Cooperativa Adelphi), ha tra l’altro messo in scena: Leopardi; La lezione e Le sedie di Ionesco; I fucili di madre Carrar di Bertolt Brecht; I Giganti delle montagna di Luigi Pirandello; L’isola di Fabio Mauri; Le nozze dei piccoli borghesi di Bertolt Brecht; Le furberie di Scapino di Molière, per la Cooperativa degli Ipocriti; Tupeapò per il CentroTeatro Sud; Oreste, figlio mio da Eschilo, con la Cooperativa I Rinnovati, per il Teatro in Trastevere di Roma; L’ultimo scugnizzo di Raffaele Viviani, in coregia con Ugo Gregoretti.
Collaboratore della Rai dal 1979, è stato attore, regista e autore di molti spettacoli radiotelevisivi e teatrali. Ha organizzato e diretto seminari teatrali a Napoli, Potenza, Foggia, Belluno e Padova ed è stato, dal 1982 al 1986, docente all’Università Popolare dello Spettacolo di Napoli e in altri centri di recitazione del Sud.