Al Suor Orsola Benincasa fino al 30 gennaio

La critica l’ha considerata una delle esponenti più importanti della pittura neorealista. Era una convinta spiritista: si tratta di Anna Salvatore, artista che nutriva un culto ossessivo per la gioventù e la bellezza. Al Suor Orsola Benincasa, fino al 30 gennaio, c’è tempo fino al 30 gennaio per visitare la mostra in esposizione presso la Sala Villani e dedicata alla donna che dipinse molti autoritratti, prevalentemente con tecniche ad olio, in cui la pittrice compariva spesso nuda, con i lunghissimi capelli corvini sciolti sulle spalle. Anna Salvatore, pittrice, scultrice e scrittice, entrò nel mondo artistico dopo l’ultima guerra mondiale diventando in breve tempo uno dei personaggi più noti del mondo culturale e mondano. Tra le sue conoscenze vantava sicuramente personaggi di spicco come Ungaretti, Pasolini e Moravia.
La mostra è stata inaugurata il 27 novembre’08 presso l’Università Suor Orsola Benincasa e rimarrà aperta al pubblico fino al 30 gennaio osservando i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 13; il martedì e il venerdì anche dalle ore 15 alle 19.
Luigi Ottieri