Studenti torresi a confronto con la tradizione, gli usi ed i costumi degli studenti ungheresi

Il Festival della cultura europea, protagonista indiscusso della settimana, è stato promosso dall’associazione culturale Prometeo in occasione dello scambio culturale tra gli istituti scolastici “Rákóczi Ferenc Gimnázium” di Budapest (Ungheria) e il Liceo Scientifico “A. Nobel” di Torre del Greco.
Dalla durata di cinque giorni, l’evento ha visto confrontarsi due paesi diversi per tradizioni culturali con la speranza per i giovani di un’Europa unita e solidale. I ragazzi della classe V sezione D del liceo Nobel di via De Gasperi hanno ospitato nelle proprie case una classe del liceo di Budapest, la quale, studiando l’italiano come seconda lingua, ha anche seguito alcune lezioni a scuola ed è stata coinvolta in numerose iniziative nell’arco delle giornate. Da ricordare che, oltre alla classe interessata, il liceo Nobel tutto si è attivato per questa iniziativa: studenti di musica hanno performato opere della tradizione napoletana, altri si sono dedicati alle fotografie, alla creazione di materiale informativo, alla preparazione di un pranzo con pietanze tradizionali svoltosi all’interno della scuola. L’esperienza è stata molto formativa, basti pensare che i ragazzi per comunicare tra loro hanno parlato in inglese tutti i giorni, ed hanno conosciuto ed appreso usi, costumi e qualche parola ungherese.
Durante la prima giornata i ragazzi hanno assistito all’inaugurazione della mostra “L’Europa della solidarietà tra le generazioni” realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “G. de Chirico” di Torre Annunziata e poi all’inaugurazione della collettiva d’arte Pensare Europeo presso la biblioteca comunale di Torre del Greco in “Villa Macrina”. Nella seconda mattinata del progetto, presso l’Auditorium “Giovanni De Martino” del Liceo Scientifico “A. Nobel”, si è svolto il convegno “2012. Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni”. Nel pomeriggio c’è stata una visita guidata al centro storico di Napoli a cura degli studenti della V D. Per il terzo giorno è stato caratterizzante il convegno tenutosi presso l’Aula Magna “A. Bava” del Liceo Classico “G. De Bottis”: “Etica, economia e legalità per un’Europa più solidale”. A seguire, non è mancata una visita al Museo Archeologico Virtuale di Ercolano e nel pomeriggio, di nuovo al Nobel, è andato in scena lo spettacolo: “Voci e suoni del mediterraneo … e non solo”. L’ultima giornata è stata tutta trascorsa ad esplorare la Costiera Sorrentina, mentre alla sera una pizza per i saluti ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai ragazzi che iniziavano ad affezionarsi alla presenza di ospiti con i quali crescere insieme. I ragazzi della V D sono attesi per il mese di marzo in Ungheria, dove svolgeranno il loro viaggio d’istruzione del quinto anno, ricambiati del favore dell’ospitalità in casa, della partecipazione ad eventi e della visita dei luoghi d’interesse.
Luca Marino

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 24 ottobre