Impressioni e commenti dei protagonisti del mediometraggio

Torre del Greco – Lo scorso giovedì 4 settembre il multisala “Corallo” di Torre del Greco ha presentato sugli schermi la prima di “Cronaca di una follia”: il mediometraggio – made by Cineboom production – a lungo atteso da molti cittadini torresi e non solo.
Sala gremita, applausi, ringraziamenti e congratulazioni hanno fatto da contorno alla presentazione di quello che più che un mediometraggio, possiamo definire il racconto, anzi, la cronaca per l’appunto, di una storia a dir poco raccapricciante: la storia di un amore violato, di una città muta, di una donna inarrestabile e di un giovane preda e vittima della sua follia. Ma soprattutto la cronaca di una storia vera. La pellicola racconta, infatti, attraverso scene di patos e momenti di alta liricità, uno dei tratti più profondi e significativi della vita di Giulio Nocera, regista dello stesso film, che, esordisce per la prima volta in campo cinematografico proprio attraverso questa sorta di autobiografia.
”Girare questo film non è stata un’impresa facile – ci spiega il giovane regista  Giulio Nocera – tante le emozioni ed anche le brutte sensazioni suscitate risvegliando i ricordi del passato. E’ stata tuttavia fondamentale – conclude infine – per superare il dolore incamerato per troppo tempo nel cuore e nella mente, e, soprattutto per ritrovare me stesso, riscoprendo un nuovo Giulio in grado di manipolare la sua storia senza esserne più succube! “
Vero e proprio trionfo quello del Nocera, che, prendendo spunto da una vicenda personale, ha toccato tematiche e realtà fondamentali della nostra società: una società nella quale sono le apparenze e le impressioni a contare di più, una società accecata dall’amore per il successo e denaro e che finisce spesso per distruggere il vero amore, quello puro e disinteressato dettato dal cuore.
Primo debutto sullo schermo anche per l’attore e protagonista Mario Niglio, in coppia con la giovanissima ma già reduce di altre esperienze analoghe, Veronica Lucia Bottiglieri. Questi i nomi dei due giovani protagonisti che con entusiasmo, passione ed affiatamento hanno partecipato al progetto del neoregista, ottenendo risultati sensazionali e al di sopra di qualunque aspettativa.
Tra i tanti “dilettanti allo sbaraglio” non sono mancati nel cast noti volti televisivi come quello di Antonella Stefanucci – famosa attrice professionista protagonista anche della fiction di successo “Capri” – nel mediometraggio la folle madre della ragazza. Anche per la veterana del grande schermo non sono mancate, tuttavia, nuove emozioni e prove da superare: “E’ la prima volta- dichiara infatti la Stefanucci – che mi capita di calarmi nei panni dell’antagonista e di dovermi immedesimare in un personaggio così complesso e folle da divenire addirittura l’omicida di un amore innocente .E’ stata comunque un’esperienza indimenticabile ed è stato emozionante per me lavorare con dei giovani alla prime armi ma ricchi di talento e soprattutto passione, in grado di regalare nel loro piccolo grandi emozioni “.
Promozione a pieni voti dunque per Giulio Nocera che conclude la sua performance lanciando un messaggio rivolto a tutti i suoi coetanei: “Se dovesse capitare anche a voi di scontrarvi con l’ignoranza e l’ipocrisia della nostra società, tenete duro, lottate e andate avanti senza mai mollare! Cercate di essere i carnefici e non le vittime del vostro stesso male”.
Maria Panariello