La musica sacra di Monsignor Marco Frisina inaugurerà la kermesse

Torre del Greco – E’ tutto pronto per l’inaugurazione dell’edizione 2010 di "Natale in vetrina", la kermesse che animerà le strade di Torre del Greco durante il periodo natalizio. Veri e propri capolavori di luce e colore incanteranno i visitatori dal prossimo 4 dicembre al 5 gennaio dalla Villa Comunale alla periferia della nostra città. L’evento è organizzato dall’Assessorato alle Attività Economiche e Produttive del Comune di Torre del Greco, presieduto da Domenico Maida; la direzione artistica è stata affidata per il secondo anno consecutivo a Felicita Valeria Merlino.
La cerimonia inaugurale si svolgerà sabato 4 dicembre alle ore 18 con l’accensione di luminarie, le parate della Banda ACMT e il passaggio della slitta di Babbo Natale. Alle ore 19 dello stesso giorno, presso la chiesa di S. Antonio da Padova, si terrà un concerto di musica sacra per voci ed organo, eseguito dal coro polifonico della Diocesi di Roma, diretto dal Mons. M° Marco Frisina.
L’evento è stato organizzato con il totale sostegno di Padre Onofrio Di Lauro e grazie alla collaborazione dell’associazione musicale “Nova Concentus Vocalis”, e dell’associazione “Amici del Presepe”, sez. Prof. Antonio D’Auria, entrambe di Torre del Greco. Il concerto rientra nel programma artistico e culturale stilato dall’agenzia di animazione, eventi e spettacoli “Gli aristogatti”
Il Coro della Diocesi di Roma è stato fondato dal suo direttore, il Maestro Mons. Marco Frisina, nel 1984; dal 1991 Marco Frisina è inoltre direttore dell’ufficio Liturgico del Vicariato di Roma, nonché direttore della Pontificia Cappella Lateranense. Mons. Frisina è uno degli autori di musica sacra più famosi non solo in Italia, ma anche all’estero, infatti ha creato le colonne sonore di molti film a tema storico e religioso realizzati per Rai e Mediaset, tra cui i film del “Progetto Bibbia”,”Michele Strogoff”, “Papa Giovanni”, “Giovanni Paolo II”, “Edda Ciano”, “Callas e Onassis”, e i più recenti “Pompei”, “Puccini “ e “Paolo VI”.
Il repertorio che sarà eseguito comprende canti liturgici conosciuti, praticati e profondamente apprezzati in tutte le chiese, da lui stesso composti. La possibilità che viene data partecipando a questo evento è, dunque, non solo quella di assistere ad un concerto di musica sacra, ma ad un connubio molto intenso e ricco di esperienza tra musica e spiritualità.
“I Canti di cui il Monsignore è autore ben si adattano alle celebrazioni eucaristiche, calandosi nella liturgia stessa e nei testi sacri che la chiesa di volta in volta propone – commentano Aldo Rivieccio e Florinda Sorrentino, presidente e vicepresidente dell’associazione “Nova Concentus Vocalis” – del resto proprio il magistero della chiesa, rispetto al ruolo della musica sacra, sottolinea che questa non deve essere un semplice sottofondo musicale, né un riempitivo dei tempi morti della celebrazione, bensì parte integrale di essa: il testo e la musica di un canto liturgico, sono elementi che aiutano il fedele a vivere con più coinvolgimento il mistero che viene celebrato, ed in questo la musica di Frisina ne è da esempio”. “Diamo dunque il giusto valore e viviamo con nutrita partecipazione – concludono gli organizzatori – questo momento di grazia che ci viene concesso, lasciandoci trasportare dalla musica e penetrare intimamente dai testi, ricordando a chi ha fede che cantando si prega due volte”.

Maria Consiglia Izzo