Torre del Greco – Domenica pomeriggio. Esco dal portone di casa e noto un gatto sdraiato sul bordo del marciapiede. La posizione appare anomala. Un momento dopo mi rendo conto che il gatto, probabilmente investito da una automobile, ha forse una lesione alla colonna vertebrale. Mi avvicino ma il povero animale, spaventato, trascinandosi tenta una tanto dolorosa quanto improbabile fuga. Necessitano mezzi e personale specializzato. Insieme a mia figlia, e con l’ausilio di internet, trovo i recapiti e provo a contattare tanti centri di soccorso veterinario. Purtroppo nessuna risposta. Mi ricordo che la legge in questi casi prevede l’obbligo di avvisare le Forze dell’ordine (Polizia locale, Carabinieri, Forestale,ecc.) che sono tenute ad intervenire. Scoraggiato e un poco scettico provo a chiamare i Carabinieri della Stazione di Via Circonvallazione. Intervengono sollecitamente e allertano il servizio veterinario dell’ ASL. Fanno il proprio dovere, penserà qualcuno.

E’ vero ma lo fanno con grande garbo e professionalità. I Carabinieri inoltre restano sul posto fino all’arrivo del soccorso veterinario che provvede a trasportare il gatto alla Clinica Veterinaria dell’ASL, confesso che ne ignoravo l’esistenza, sita nella nostra Città in Via Calastro. Il giorno dopo vado a far visita al troppo malandato gatto. Scopro una struttura ben funzionante dove il personale con pochi mezzi e grande spirito di sacrificio accoglie cani e gatti abbandonati, malati o feriti, provenienti da una area troppo ampia comprendente vari Comuni viciniori.

Gli animali soccorsi sono spesso stati vittime di “uomini bestia” dai quali hanno subito abbandono e maltrattamenti. Tra i ricoverati c’erano perfino tre cani gravemente ustionati da sostanze acide lanciategli addosso per folle divertimento ed un gatto ferito a colpi di ascia! Mi ha segnato indelebilmente lo sguardo degli animali ricoverati, privo ormai di ogni speranza. Gli operatori sanitari si prodigano, ma gli animali una volta curati necessitano di una adozione ed una famiglia vera. Ciò purtroppo accade solo raramente. Allora ai cani spetta tutta una vita dietro alle sbarre di una gabbia in un canile e ai gatti il ritorno in strada tra stenti e pericoli.



E noi continuiamo a comprare solo animali di razza che abbiano “un importante pedigree”, spesso contribuendo così ad alimentare maltrattamento e commercio illegale. Invece potremmo adottare, peraltro gratuitamente, un cane o un gatto semplicemente rivolgendoci ad un qualsiasi canile oppure alla Clinica Veterinaria di Via Calastro di Torre del Greco. Non ci sono scuse (“ ho paura che poi crescendo diventi troppo grande”) perché in realtà il personale veterinario addetto a queste strutture può certamente guidarci nella scelta dell’ animale più adatto, per caratteristiche e dimensioni, alle nostre esigenze. Non c’è da dubitare : un cane o un gatto adottato saprà ricompensarci offrendoci tutto se stesso con un amore particolarmente grande .
Dott. Luigi Pappalardo