Continuano le polemiche per lo stop al servizio di trasporto scolastico in città. Dopo che l’altro ieri dal Comune si è data la notizia del recesso del contratto di appalto con la ditta che svolgeva il servizio di scuolabus (“In ottemperanza al provvedimento prefettizio interdittivo con determinazione dirigenziale n. 123 del 31 gennaio 2014 è stato disposto il recesso dal contratto di appalto con la ditta Angelino s.r.l. affidataria del servizio. Per l’effetto, a partire da sabato 8 febbraio 2014, il servizio resta sospeso. Gli utenti in regola con i pagamenti della quota di partecipazione, saranno successivamente rimborsati del corrispettivo del servizio non erogato”, questo il testo del comunicato visibile sul portale del Comune di Torre del Greco), che da sabato prossimo lascerà a piedi centinaia di studenti torresi; il popolo dei genitori sembra particolarmente inviperito. “Avevo regolarmente pagato per usufruire del servizio di trasporto scolastico – commenta tra sconforto e rabbia la mamma di una bambina di 7 anni, che ora si trova ‘appiedata’ -. Avevo i mesi che vanno da settembre a dicembre, e da gennaio avevo pagato per usufruire del servizio almeno fino ad aprile: nessuno, fino ad ora, mi ha comunicato quando e come verrò rimborsata”.

Mentre un altro genitore dice: “La notizia della sospensione del servizio degli scuolabus era nell’aria già dallo scorso dicembre, quindi dal Comune avevano tutto il tempo necessario per organizzarsi per risolvere il problema in maniera tempestiva”. “Ora – continua – le alternative sono poche: chi può, accompagnerà personalmente i propri figli, contribuendo, suo malgrado, ad incrementare lo smog e il traffico cittadino. Mentre – conclude – non è da escludere che ora si vedranno spuntare, numerosi, i cosiddetti pulmini abusivi”. Ricordiamo, ad onor di cronaca, che la sospensione del servizio è avvenuta per un’interdittiva antimafia che ha colpito l’azienda che gestisce proprio il servizio di trasporto scolastico in città, la quale ha già fatto sapere che farà ricorso al Tar. Nel mentre, per porre rimedio al disagio di numerosi studenti e genitori, dal Comune fanno sapere che a breve si svolgerà una procedura accelerata per l’individuazione di un nuovo soggetto a cui affidare l’appalto per il servizio di trasporto scolastico.