Al via la messa in sicurezza degli arenili della zona vesuviana

Torre del Greco – La costa vesuviana, una volta meta turistica dei nobili, è ora deturpata dalle costruzioni abusive ed inquinata dagli scarichi illegali. Tuttavia, grazie ai fondi stanziati dalla Regione Campania, la fascia costiera che corre da Portici a Castellammare  potrebbe essere riportata all’antico splendore. Un milione di euro: questa la cifra messa a disposizione per la messa in sicurezza degli arenili dei Comuni di Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia che ricadono nel sito di interesse nazionale ‘Aree del litorale vesuviano’. "Si tratta di un finanziamento – ha detto l’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini – che si è reso disponibile grazie ad un accordo di programma tra Regione e ministero dell’Ambiente della Tutela del Mare, che consentirà l’accesso agli arenili già nella corrente stagione balneare. Gli interventi prevedono, dopo l’elaborazione della valutazione del rischio sanitario negli arenili delle aree del Vesuviano già interessate da attività di caratterizzazione, la messa in sicurezza delle spiagge stesse con l’asporto delle sabbie inquinate, individuate dall’Istituto Superiore di Sanità. Puliamo il Litorale Domitio – ha concluso Ganapini – e risaniamo gli arenili vesuviani. Avanzano pulizia e risanamento delle nostre spiagge". Gli interventi prevedono, dopo l’elaborazione della valutazione del rischio sanitario negli arenili vesuviani, la messa in sicurezza delle spiagge stesse con l’asporto delle sabbie inquinate, individuate dall’Istituto Superiore di Sanità. Dunque, un nuovo barlume di speranza per il litorale torrese, tanto martoriato nell’ultimo anno.

Maria Consiglia Izzo