Dai recenti episodi di cronaca è emersa la pericolosità di alcune vie cittadine

(a) Torre del Greco – Torna alla ribalta il tema della sicurezza nelle sue mille sfaccettature. Ancora una volta i cittadini accusano la mancanza di adeguata protezione, e, i recenti episodi di cronaca non fanno che confermare questa necessità. Purtroppo sono emerse molte carenze: sulle strade l’altissimo bilancio di incidenti ha evidenziato la pericolosità di alcune vie, spesso aggravata anche dalla segnaletica approssimativa o errata. Situazione in standby anche per le norme di sicurezza riguardanti centauri ed automobilisti, avvistati sempre più spesso senza casco e cinture, talvolta sotto gli occhi di vigili urbani troppo clementi. Ma non finisce qui: rapine e scippi in zone centrali ed in orari insospettabili accentuano la poca efficacia delle forze dell’ordine sparse sul territorio. Indubbiamente, qualche risultato si è già ottenuto con la coordinazione di Polizia e Carabinieri che, già da un mese, hanno suddiviso in due parti il territorio così da poter operare più dettagliatamente. Naturalmente non mancano esperimenti anche da parte dell’amministrazione comunale, come, ad esempio, la diffusione delle telecamere, istituite da poco in alcuni punti focali della città ritenuti più a rischio. Ma il senso di insicurezza dei cittadini si manifesta anche in altre situazioni comuni: sono sempre in aumento le segnalazioni di cani randagi che abbandonati a se stessi vagabondano nelle aree pubbliche e spesso anche in strada, rappresentando talvolta un reale pericolo per cittadini ed animali domestici a spasso. Un altro file dove le situazioni di pericolo sono all’ordine del giorno è rappresentato dalle stazioni, Circumvesuviana e Ferrovie dello Stato indifferentemente, sono spesso scenari di aggressioni e ritrovi di malviventi.
Molti, quindi, i tasti dolenti per quanto riguarda l’argomento sicurezza, il cittadino si vede passivo e inerme, vittima della criminalità, degli abusi, della carenza di servizi; la sensazione di mancanza di protezione che diventa una vera limitazione della libertà,
Basterebbe forse maggiore collaborazione della popolazione che dovrebbe segnalare tutte quelle che risultano essere anomalie, interpellando i tutori della legge, cercando di consolidare il legame con gli organismi addetti a tale controllo, quali Carabinieri, Polizia e la stessa Polizia Municipale.

Paola Russo



Articolo già pubblicato sul numero cartaceo de La Torre – Anno CIII n° 17 – mercoledì 29 ottobre 2008