Il 15 febbraio è in programma un nuovo appuntamento per la lotta

(a) – I lavori di ristrutturazione per il nosocomio sono stati annunciati intorno alla metà del mese di gennaio dal Direttore dell’Asl Na3Sud, Maurizio D’Amora. Il progetto dei lavori prevede una spesa di circa 11 milioni di euro tra vecchio e nuovo padiglione dell’ospedale Maresca, ma al momento tutto tace. Promesse “da marinaio” quelle del neo direttore? In realtà la ristrutturazione è iniziata ma coinvolge solo il reparto di gastroenterologia per il quale erano già disponibili circa 2 milioni di euro e sono iniziati anche i lavori da 160 mila euro per la sostituzione delle caldaie. Tuttavia, come segnalato dal Comitato Pro Maresca, bisognerebbe fare qualche passo indietro poiché manca ancora la piena ufficialità della Delibera 830 e mancherebbe, fa sapere l’Asl, la copertura finanziaria per il progetto completo da parte della Regione Campania.
Intanto il malcontento per lo stato della sanità si propaga a macchia d’olio nella provincia di Napoli. Il Movimento in Lotta per il Diritto alla Salute, di cui fa parte anche il Comitato Pro Maresca, sta lavorando per raccogliere e studiare tutte le vertenze di Napoli e provincia in vista di una manifestazione prevista per il 15 febbraio che avrà come punto di raccordo la piazza antistante Palazzo Santa Lucia a Napoli, sede della Regione Campania. Scopo della contestazione sarebbe quello di richiedere un tavolo tecnico con il Presidente Stefano Caldoro: “Il 15 febbraio partirà l’assedio alla Regione Campania contro le politiche dei tagli e per risposte del tutto diverse su precarietà, welfare, trasporto pubblico, Sanità, diritti ambientali e beni comuni – fanno sapere gli attivisti – un ‘acampada’ di comitati, movimenti, precari e i lavoratori che vogliono finalmente stanare la casta dalle sue vere responsabilità”
Carolina Esposito
 
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola l’8 febbraio 2012