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Galeotto fu il tatuaggio: la titolare della gioielleria ha riconosciuto la rapinatrice e quest’ultima è stata arrestata.
Lo scorso otto luglio una coppia ha rapinato una nota gioielleria torrese,”PinCarmen”. I delinquenti, quel giorno, riuscirono a farsi consegnare dalla titolare 300 euro e vari gioielli esposti nella vetrina del negozio. La donna aveva vistosi tatuaggi ed un forte accento siciliano, il suo complice una maschera antigas ed una pistola in pugno.
Una coppia che non è passata inosservata, infatti, è rimasta impressa nella memoria della vittima. Di conseguenza, la titolare è riuscita ad aiutare i Poliziotti nelle indagini fornendo loro minuziosi dettagli.
Indagini che si son concluse con l’arresto della rapinatrice: una 30enne catanese, Sonia Muzzio, ma da tempo domiciliata a Torre del Greco. La ladra è stata identificata, innanzitutto, dai suoi tatuaggi.
Le indagini sono ancora in corso e gli Agenti di via Marconi stanno lavorando per identificare l’altro responsabile del blitz.