Una volta vi erano i “ladri di biciclette”. A Torre del Greco, invece, vi è un “ladro in bicicletta”. Vi è un aspetto amaramente comico nell’episodio di criminalità messo a segno a Torre del Greco in via Circumvallazione: un balordo, dopo aver messo a segno un raid ai danni della farmacia De Pasquale, si è rapina-pistola

dato alla fuga a bordo di una bicicletta facendo perdere le sue tracce nel nulla.
E’ accaduto la settimana scorsa nella cittadina del mare e del corallo. Era la tarda serata di un comune e normale giovedì. All’interno della nota farmacia corallina si stavano svolgendo le comuni e le solite attività di fine giornata quando un uomo, così come è emerso dalle ricostruzioni degli inquirenti che sono al lavoro per fare luce sul caso e dare la caccia al malvivente, avrebbe parcheggiato la sua mountain bike all’esterno per poi fare irruzione nei locai sotto gli occhi di dipendenti ed alcuni clienti dell’ultima ora. Una volta all’interno, secondi le testimonianze, il balordo si sarebbe diretto spedito verso la cassa e avrebbe minacciato la farmacista di farsi consegnare il denaro. Col tono e le parole usate, avrebbe anche fatto intendere di essere armato. Preda del panico e al fine di evitare il peggio, temendo di ritrovarsi in uno dei tanti episodi riportati dalle cronache recenti campane e nazionali, la donna ha consegnato al malvivente il bottino senza tante storie. Un bottino, comunque, di circa 500 euro secondo una prima stima.
Preso il denaro, il ciclista criminale è balzato sulla bicicletta che aveva parcheggiato e ha cominciato a pedalare a tutta velocità verso via Circumvallazione. Il tutto sotto gli occhi di tanti cittadini che, naturalmente, poco potevano sapere di quanto accaduto poco prima.
Natualmente, è scattato l’allarme alle forze dell’ordine che hanno prontamente raggiunto la farmacia rapinata e dato la caccia al malvivente.
A nulla però hanno condotto le ricerche avviate sul territorio perché il balordo ha fatto perdere velocemente le sue tracce zigzagando per le strade torresi, alcune delle quali interessate da lavori di restyling. Le attività investigative, comunque, si stanno servendo delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza della zona interessata. Lo scopo: dare un volto definito al malvivente che ha messo a segno il blitz in farmacia e poi è scappato a suon di pedalate. Un caso, quello verificatosi, che ha dell’amara e drammatica comicità: non accade ovunque quanto accaduto a Torre del Greco.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 11 novembre 2015