Senza soste l’attività di tutela del patrimonio ecosistemico del litorale del Miglio d’oro da parte della Capitaneria di porto di Torre del Greco.
Guardia-Costiera-motoscafo

Nel corso di una specifica attività di vigilanza marittima condotta dal proprio dispositivo operativo navale/terrestre gli uomini della Guardia Costiera corallina hanno proceduto al sequestro amministrativo ed alla successiva confisca, di oltre un chilometro e mezzo di reti da pesca di reti da posta non segnalati ed utilizzati per la pesca di frodo posizionate sotto costa lungo il litorale che va da Portici ad Ercolano, nonché di decine di nasse anch’esse non segnalate ed impropriamente impiegate in spregio alle vigenti normative di settore.
Nel corso dell’operazione gli uomini della Guardia Costiera hanno sottoposto altresì al sequestro di oltre un quintale e mezzo di prodotti ittici e mitili privi di alcuna certificazione di tracciabilità e potenzialmente nocivi per la salute pubblica.
Due le persone denunciate a piede libero per immissione in commercio di prodotti in cattivo stato di conservazione e quattro i sequestri penali ed amministrativi eseguiti dagli uomini della Guardia Costiera di Torre del Greco nel corso di oltre una trentina di controlli condotti a terra e a mare che hanno portato altresì alla contestazione di sanzioni amministrative per importi di migliaia di euro.
L’intera partita di pescato è stata poi sopposta distruzione attraverso il relativo affondamento.
L’azione repressiva condotta stamani dalla Capitaneria di porto corallina ‘inserisce nel solco di quell’incessante azione posta in essere nel contrasto alle attività illecite poste in essere nei territori del Miglio D’Oro da parte di organizzazioni criminali operanti lungo la filiera agro-alimentare, ponendosi come elemento deterrente all’amplificarsi di quel mercato parallelo in nero dedito alla commercializzazione abusiva di prodotti ittici di vario genere, che, oltre a costituire potenziale pregiudizio per la salute pubblica, incide fortemente anche sul delicato equilibrio eco-sistemico del litorale costiero corallino e sullo sviluppo di un settore costituente uno degli assi portanti dell’economia dei territori del litorale vesuviano stante la presenza di numerose imprese dedite alla miticultura .
In tal senso continuerà in maniera costante il capillare monitoraggio di tale delicato e portante settore economico, a garanzia e tutela non solo del consumatore finale e di quanti giornalmente vi operano nel rispetto delle leggi e normative vigenti.
Detta attività intensiva di controllo dell’intera filiera ittica condotta da parte della Guardia Costiera di Torre del Greco incessantemente ha portato dall’inizio dell’anno al sequestro di oltre 6 (sei) tonnellate e mezzo di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione o immessi sul mercato sotto taglia minima per un valore complessivo di oltre 600.000 euro, nonché alla rilevazione di decine di illeciti amministrativi e penali (mancanza di elementi di tracciabilità del prodotto; errata o mancanza di etichettatura, mancanza del numero CE per gli stabilimenti di produzione ecc.), all’esecuzione di altrettanti numerosi sequestri di varia natura tra cui quello di un impianto abusivo di mitilicoltura pari a 28.000 metri quadrati di estensione nonché di vari chilometri di reti abusive e centinaia di attrezzi abusivi.
Torre del Greco, .11.08.2015