Crollato il solaio di un palazzo, sgomberate quattro famiglie. Ancora in corso i controlli.
PAURA SUL CORSO. Ieri mattina, a corso Vittorio Emanuele, angolo con via Cimaglia è stato lanciato l’allarme di un possibile crollo di un vecchio edificio, posto a pochi passi dal triangolo dello shopping, dopo che il solaio di questi era venuto giù. Ad allarmare gli abitanti del­lo stabile sono stati scricchiolii e strani vigili-del-fuoco-pompieri

rumori provenienti dall’alto delle mura della struttura. Allertati dai condomini, subito sul posto sono intervenuti i Vigi­ li del Fuoco, e dopo poco sono arrivati anche gli uomini della Polizia munici­pale, guidati dal comandante Salvatore Visone.
INTERVENTO DEI VIGILI. I vigili urbani hanno provveduto subito a tran­sennare un tratto della strada, per con sentire l’inizio degli interventi. Lo sta­ bile, successivamente, è stato visionato e controllato dai tecnici del Comune, i quali hanno constatato l’esistenza di una serie di lesioni, oltre all’effettivo crollo di parte del solaio. Alla luce di questo è stata firmata un’ordinanza di sgombero per il pericolo di crollo del palazzo. Sgomberate quattro famiglie. Il Comune, probabilmente, metterà a di­ sposizione delle quattro famiglie alcu­ ne stanze in alcuni alberghi cittadini, an­ che se, ad usufruirne, probabilmente sa­ ranno pochi, sembra che alcuni abbiano trovato ospitalità presso alcuni parenti. Questo sgombero segue di circa un an­no fa, quando a via Agostino Brancaccio, a pochi passi dal commissariato di Pub­blica sicurezza, fu lanciato l’allarme di un possibile crollo di un vecchio edifi­cio, posto di fronte alla parrocchia di S. Antonio a Brancaccio. In quel caso fu­ rono sgomberata 14 persone. Una setti­ mana prima, invece, tre nuclei familia­ ri di corso Umberto I, a seguito dei dan­ ni riportati nelle loro abitazioni, dopo le scosse di terremoto del 29 dicembre del 2013, che hanno avuto come epicentro la zona del casertano, il sindaco aveva disposto lo sgombero della palazzina. Dopo il crollo del solaio della palazzi na posta a corso Vittorio Emanuele, è scoppiata la psicosi tra i condomini del le palazzine adiacente, ma al momento sembra solo un allarme infondato: nei prossimi giorni, comunque, i tecnici del Comune sapranno dirci di più.