Il comitato punta il dito contro le istituzioni: “Ci prendono in giro”. Martedì il Beato Vincenzo Romano in ospedale

Torre del Greco – “Vogliono che Torre diventi una città fantasma”. Queste le parole di circa trenta donne incatenate tra loro, al quarto piano dell’ospedale Maresca. Disperate, stanche, esauste, ma non accennano ad arrendersi. “Aspettiamo – continuano – risposte dalle istituzioni. Perché Caldoro non risponde? Lo stiamo supplicando. Non ci muoveremo da qui, ci siamo incatenate perché ci devono ascoltare”.
Duro anche il commento di Luca Chiusel, uno dei rappresentanti del comitato Pro – Maresca: “Il comitato non è soddisfatto, perché l’incontro in prefettura (dove si chiederà l’incontro con Stefano Caldoro ndr), non c’è ancora stato. Ad oggi, non sappiamo – continua Chiusel – l’incontro dove, quando e se avverrà.
Se entro martedì, giorno della fiaccolata, non avremo risposte inizieremo una dura lotta. Avvieremo una vera e propria guerra civile”.
“Avvieremo di nuovo cortei, blocco delle strade, occupazioni – spiegano i ragazzi del Comitato – se non avremo risposte dalle istituzioni. La posizione dei sindaci, durate il consiglio intercomunale fu molto chiara: se non ci sarà l’incontro con Caldoro, rassegneranno le dimissioni. Devono rispettare gli impegni presi”.
Sono anni che esiste il problema dell’ospedale. Perché il Comitato pro – Maresca è sceso in campo ora?
“Perché solo nell’ultimo anno si è avuto il piano Zuccatelli. Se fossimo scesi in campo prima, con occupazioni e scioperi, saremmo stati in pochissimi. Infatti il numero di gente che partecipa alle manifestazioni, è cresciuto al crescere del problema. Il comitato è nato tardi, ma non si è mosso tardi. Noi siamo fiduciosi, non è assolutamente tardi, possiamo ancora cambiare le carte in tavola. Coloro che criticano i movimenti del comitato, dicendo che ormai l’ospedale è chiuso, sono persone che fanno discorsi disfattisti, che non portano nulla di buono”.
Continuano gli scioperi e le occupazioni dei reparti materno infantili e della direzione sanitaria al nosocomio torrese. Martedì 12 ottobre, è prevista una fiaccolata per il Maresca. La processione partirà da via Tironi alle 19 e 30 e terminerà presso l’ospedale. I fedeli porteranno il Beato Vincenzo Romano nella struttura di via Montedoro e si riuniranno in preghiera.
I ragazzi del comitato, invece, manifesteranno martedì al palazzo Santa Lucia di Napoli e mercoledì a Roma, dove è previsto l’incontro tra il Ministro dell’Economia e quello della Sanità.

Andrea Scala