Il consigliere Nocerino: Si poteva intervenire diversamente""

Torre del Greco – La situazione del nosocomio torrese continua a precipitare, ed i campanelli d’allarme mai come in questo caso non sono mancati, come dimostrano le diverse iniziative più volte impugnate dal personale dell’ospedale ma anche da cittadini comuni e politici, come l’ultima dello scorso lunedì 24 novembre. Il corteo organizzato in quella giornata, non ha però ottenuto l’attenzione sperata: poca adesione di persone – forse avvertite senza un minimo di preavviso – ed un sindaco di cui si sono perse le tracce ancor prima che la manifestazione fosse giunta a termine, in quanto contestato per alcune decisioni questi ha preferito lasciare il corteo. Un commento forte in merito alla vicenda giunge da Angelo Nocerino consigliere dell’UDC e Cardiologo presso il presidio ospedaliero Maresca, che commenta così: “Purtroppo è stata condotta male, organizzata in tempi troppo celeri ovvero dalla notte al giorno, senza quindi i tempi idonei ad una protesta del genere e quindi naturalmente l’esito è stato negativo. Dal mio punto di vista si poteva intervenire diversamente, ci sono già stati due consigli comunali nei quali si è ampiamente discusso del Maresca, è non credo che l’ultimo piano approvato sia stato così inatteso, c’erano già delle voci in giro”. Infine Nocerino esprime dissenso anche per il trasferimento dei reparti: “E’ una situazione particolare, non si tratta di completare il presidio di Boscotrecase con nuovi reparti ma di sottrarli al Maresca, impoverendolo, per trasferirli in quella sede”. Non troppo lontana da quella appena riportata, l’opinione di Valerio Ciavolino che in merito sempre alla manifestazione del 24 novembre dichiarava: “Poca adesione, dovuta probabilmente all’approssimazione con la quale è stata organizzata. La gente non è stata avvertita in tempo”.
Paola Russo