I nostri governanti, come da tempo sostiene La Torre, non hanno alcun potere

Torre del Greco – Dopo le ultime vicende che hanno colpito l’ospedale Maresca e l’imminente ulteriore declassamento del nostro nosocomio, nasce una nuova protesta del comitato Pro Maresca.
Ieri mattina un gruppo di donne ha deciso di incatenarsi all’interno del pronto soccorso per scongiurare il trasferimento del pronto soccorso pediatrico che dovrebbe avvenire l’11 luglio. Tale attività ospedaliera verrà trasferita al nosocomio di Boscotrecase.
Un’azione che ha sortito i suoi effetti attirando l’attenzione dei media e quella del nostro primo cittadino, Ciro Borriello. Ed è proprio notizia di qualche ora fa che il Sindaco ha iniziato uno sciopero della fame ad oltranza per evitare lo smantellamento del nostro nosocomio.
Riteniamo l’iniziativa del Primo Cittadino lodevole; tuttavia essa rafforza una nostra tesi: La Torre sostiene da tempo che i nostri "governanti" non hanno alcun peso politico, alcun potere.
Riportiamo, pertanto, alcune dichiarazioni del sindaco Ciro Borriello in merito alla vicenda:
“Sono in sciopero della fame ad oltranza affinché le istituzioni competenti prestino l’urgente e necessaria attenzione per dare dignità e certezze all’ospedale Maresca, ai suoi operatori medici e paramedici, ma soprattutto ad una collettività che va oltre trecentomila cittadini che non può perdere uno dei diritti più sacri della costituzione italiana, quello della salute”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Come primo cittadino, come responsabile della tutela della salute pubblica del territorio, ritengo doveroso condividere la civile protesta dei comitati proMaresca. Sono vicino ai miei cittadini e con loro chiedo che siano attivate e mantenute tutte quelle strategie programmatiche promesse in molteplici incontri con le autorità responsabili per assicurare e far fronte ad una emergenza sanitaria su un territorio così vasto che comprende Torre del Greco, Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio”.

Antonio Civitillo