Lo scarso interesse della politica locale spinge il sindacato allo slogan

“Non vi votiamo”: è uno degli slogan di questi giorni dell’Or.S.A. marittimi. Ormai è da tempo che la sigla sindacale presidia con un gazebo il centro di Torre per sensibilizzare ed informare i cittadini che si sta consumando un altro ennesimo dramma sulla pelle delle classi più deboli. Quasi mille marittimi della Tirrenia (e non solo) potrebbero perdere il posto di lavoro a causa della “selvaggia” privatizzazione della Tirrenia. Molte famiglie monoreddito si troverebbero in una situazione drammatica. Ma ricostruiamo i fatti: da tempo l’Or.S.A. Marittimi è in piazza e tenta – in modo composto – di informare i cittadini e di sensibilizzare sull’argomento la politica locale e regionale. Ma da parte dei politici campani è scarsissima partecipazione. Pertanto si decide di manifestare il giorno 14 maggio scorso a Civitavecchia presso Fortezza Michelangelo: da Torre del Greco parte un pullman con
50 marittimi torresi, ad attenderli a Civitavecchia l’equipaggio del Clodia e dello Sharden. Entrambi gli equipaggi entrano in assemblea ed il Clodia parte con 2 ore di ritardo. Saputo di quanto accade, contemporaneamente, si svolgono assemblee nei porti di Genova, Napoli e Palermo, chiaro segno che la situazione dei lavoratori della Tirrenia si fa sempre più grave. A Civitavecchia ad accogliere i marittimi oltre le forze dell’Ordine e alcuni politici locali e Provinciale, c’è il Senatore Stefano Pedica, coordinatore del Lazio IdV, che promette insieme a Di Pietro di interessarsi attivamente alla vicenda. Altri passi in avanti sono stati fatti dell’Or.S.A. Marittimi, la sera del 18 maggio incontra il Cardinale Sepe, il 19 maggio una rappresentanza dell’Or.S.A. Marittimi si reca a Roma al Senato dall’esponente dell’IdV Senatore Stefano Pedica. Il Senatore farà una interrogazione parlamentare e chiederà un Question Time al Senato. Ad iniziare ad interessarsi alla vicenda marittimi è, inoltre, anche l’On. Francesco Barbato dell’IdV campano. Il gazebo dell’Or.S.A. è sempre in Piazza, cittadini, l’ASCOM, e commercianti solidarizzano con loro, ma di politici nemmeno l’ombra – a parte provare a chiedere timidamente qualche voto alla categoria dei marittimi – ma gli esponenti dell’Or.S.A. Marittimi non si sentono rappresentati e pertanto è nato lo slogan: “Non vi votiamo”.

Antonio Civitillo



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 27 maggio 2009