“Se non uscite da casa mia vi sparo tutti in bocca”: un marittimo 44enne è stato condannato a quattro mesi carabinieri-arresto-manette

di reclusione, pena patteggiata, perchè sabato scorso aveva minacciato di morte i carabinieri.
Tutto è iniziato quando è arrivata una chiamata al 112 che segnalava urla preoccupanti provenire dall’interno della palazzina in via IV novembre. I militari dell’Arma sono prontamente intervenuti e sono entrati nell’appartamento dell’uomo, sito al secondo piano, trovando L. M. in evidente stato di alterazione.
Una furibonda lite familiare esplosa tra moglie e marito ha preoccupato, e non poco, il vicinato tanto da indurli a chiamare i carabinieri. Dalle urla e gli insulti, si è passati a mobili rotti, qualcuno ha perfino temuto il peggio. Appena visti i carabinieri l’uomo li ha duramente minacciati: “Se non uscite da casa mia vi sparo tutti in bocca”.
Con molta fatica i militari dell’Arma sono riusciti a bloccarlo e a stringergli le manette ai polsi, ma nonostante tutto l’uomo continuava ad agitarsi anche mentre lo portavano in caserma. Il marittimo torrese è stato arrestato e processato per direttissima, con il patteggiamento è stato condannato a 4 mesi di reclusione dai giudici del Tribunale di Torre Annunziata.